Prova completa Specialized Levo GEN4 : se solo fosse arrivata due anni fa :-(

Scritto da Gianni Biffi il 03 Ottobre 2025 (Chilometri percorsi 546 – Periodo di prova186 giorni)

 

Quando a fine Marzo 2025 siamo stati invitati a Barcellona per la presentazione e prova della nuova Levo GEN4 la curiosità era tantissima (puoi leggere il nostro resoconto qui) ma siamo rientrati dalla Spagna con molti dubbi tanto da dovere effettuare un’ulteriore first ride estesa della nuova Levo S-Works GEN4 in patria durante il mese di Aprile che potete leggere qui . Molti dei nostri dubbi erano stati già fugati in questa seconda presa di contatto con la S-Works ma come spesso ci accade non ci siamo fermati e abbiamo proceduto con ulteriori test di una Comp ALU prima (la Topona 🙂 )e quindi di una Comp Carbon addirittura a Moab nello Utah insieme a altri 5 amici tutti dotati di Levo GEN4 !

Quindi tre diversi modelli di GEN4 veramente su ogni tipologia di terreno : dalla neve in Val Brembana sino al deserto freddo di Moab ! Insomma volevamo avere impressioni le più veritiere possibili vista l’ inusuale campagna di screditamento della nuova Levo in atto sul nostro mercato su molti social media . Ma veniamo a chiarire quanto scritto nel titolo come segue : se fosse stata presentata due anni fa sarebbe divenuta subito l’ assoluta regina del mercato E-MTB ma purtroppo il ritardo nella presentazione ha dovuto poi fare i conti con l’ arrivo sul mercato di altri attori nel settore ed ecco quindi che noi Italiani sempre attenti all’ estetica più che alla sostanza abbiamo iniziato a sentenziare che era goffa , pesante e che consumava troppo . Altre E-MTB altrettanto goffe , pesanti e che consumano almeno quanto questa , ma presentate solo un anno prima , non hanno ricevuto queste critiche fatte da gente senza nessuna cultura specifica ma semplicemente basate sul fatto estetico principalmente secondo il mio modesto parere !

La mia riflessione purtroppo non servirà a far cambiare idea a nessuno ma perlomeno chiarirà a molti del perché questa GEN4 è nata vecchia e quindi – forse ingiustamente – maltrattata da molti . Eccoci quindi alle nostre impressioni finali come segue :

Estetica : il tubone obliquo che contiene la batteria da 840 Wh è sicuramente grosso (come del resto quello di molte altre E-MTB) e quindi per molti non piacevole alla vista . Io come detto sopra ritengo sia solo arrivato sul mercato nel momento sbagliato e non lo trovo molto più grosso o brutto di altri (eccezion fatta per il nuovo attore del mercato) e quindi non così brutto . Per il resto la GEN4 ricalca in toto le Levo precedenti che sono sempre piaciute al nostro mercato … Insomma non bellissima ma nemmeno bruttissima . Voto 8 .

Posizione di guida : come spesso accade quando si sale su una Specialized sembra Ti sia stata cucita addosso e anche questa Levo non fa eccezione . Direi perfetta . Voto 10 .

Sospensioni : le unità ammortizzanti sono forcella Fox Factory Kashima 38 e ammortizzatore Fox Genie Float X2 Factory Kashima sulla S-Works e forcella Fox 36 Float Rhithm Grip e Genie Float X Performance sulle due Comp ; tutte accoppiate con il solito sistema FSR a punti infulcro con giunto Horst che in questa GEN4 ci è sembrato ancora una volta migliorato per anti squat e anti rise mentre l’ ammortizzatore Genie ci è sembrato sin troppo lineare anche se un setting , per altro abbastanza complesso , può migliorare la curva di compressione . Insomma ritengo il tutto sia troppo complicato per la normale Utenza e quindi riservato a pochissimi utilizzatori con il palato fino o a chi ha sempre il meccanico sotto mano … Comunque nell’ insieme nulla da eccepire .  Voto 8 .

Salita scorrevole : il nuovo motore , sia nella versione S-Works 3.1 (720W e 111 Nm) che nella versione 3.1 normale (666W e 101 Nm) , sarebbe stato sicuramente il miglior motore del mercato attuale se non ci fosse quel nuovo attore con il sistema di cui tutti parlano . Quindi si sale con grande facilità , velocità e spinta non comune . Voto 10 .

Salita tecnica : il perfetto bilanciamento dei pesi unito  questo gran motore la rendono un’ ottima arrampicatrice senza dimenticare il lavoro fatto sul sensore di coppia/spinta che le conferisce una trazione quasi da riferimento e quindi direi una delle migliori E-MTB del mercato in questo ambito . Voto 10 .

Single-track : solo il peso non da record non le consente il massimo dei voti ma come detto è molto facile, bilanciata al meglio e quindi molto prestante e divertente per chiunque . Voto 8 .

Discesa scorrevole e fluida (veloce) : sul veloce il peso aiuta e la perfetta geometria le conferisce la possibilità di fare velocità inusuali in totale sicurezza . Voto 9 .

Discesa tecnica e stretta :  il peso aiuta non poco i bikers “normali” sul rotto tenendo la GEN4 ben attaccata al terreno . Una specie di schiacciasassi insomma ma però lo stesso peso poi sul tecnico lento si fa sentire in modo negativo  Voto 8 1/2 .

Frenata : i freni Maven montati sono i migliori impianti di serie possibili oggi sul mercato . Se poi a qualche d’ uno non dovessero bastare due dischi BCA incrementano ancora di più la potenza frenate e la resistenza al fading . Voto 9 (10 con dischi BCA) .

Rigidità :  sempre meglio come già detto sopra . Il nuovo telaio e il nuovo carro FSR sono al momento lo stato dell’ arte di questo sistema sospensivo in fatto di rigidità .  Voto 10 .

Dotazione :  nulla da eccepire . Voto 10 .

Motore e componenti elettronici : se non ci fosse il nuovo attore meriterebbe il massimo dei voti con la lode .  Le personalizzazioni possibili sono ampissime e molto simili in alcune funzione al nuovo sistema arrivato sul mercato tanto da farmi pensare a una possibile collaborazione nello sviluppo tra le Aziende … In alternativa hanno forse trovato ispirazione dalla concorrenza …  Riguardo ai tanto discussi consumi è vero che se settata al massimo delle prestazioni consuma come un aereo ma basta semplicemente usare il settaggio proposto come “battery saving” nell’ APP ed ecco che i consumi e la relativa autonomia tornano ad essere allineati al mercato .Voto 9 1/2 .

Finiture : è una Specialized e quindi molto ben costruita e rifinita . Voto 10 .

Valutazione rapporto qualità/prezzo : il prezzo è uno dei talloni d’ Achille della nuova Levo ma si sa che che chi desidera avere una S-Works in Italia è sempre disponibile a spendere più che da altri . Voto 7 1/2 .

Note finali : se fosse arrivata due anni fa … Personalmente la trovo facile , giocosa e intuitiva con un gran sistema motore , batteria e elettronica super personalizzabile . La E-MTB per tutti , come la Stumpjumper 15 e la MTB per tutti , che permette a chiunque di divertirsi come con poche altre E-MTB sin dal primo momento e se non fosse che è arrivata tardi sarebbe stata probabilmente la regina incontrastata del mercato elettrico . A personale conforto di quanto sopra posso assicurare ai più scettici che gli amici che mi hanno accompagnato durante la settimana nello Utah mi hanno confermato all’ unanimità la facilità di guida e il grande divertimento che la Levo GEN4 ha permesso loro … Insomma una bellissima E-MTB che soddisfa le esigenze del 99% dell’ utenza – secondo noi – ma che è stata oggetto di una campagna di mala informazione sui social che ha generato una valutazione generale spesso poco veritiera falsando la percezione del grande pubblico su questa Levo GEN4 . Se non ci fosse quel nuovo prodotto oggi la GEN4 sarebbe sicuramente la nostra prima scelta nel mercato E-MTB con tutti i suoi pregi (e sono molti) e i suoi difetti 😉

Cosa ci è piaciuto di più :

– Facilità di guida che permette grande divertimento a chiunque in totale sicurezza .

– Motore con potenza e coppia da riferimento .

– Display molto ben costruito e leggibile .

 

Cosa ci è piaciuto di meno :

– Ammortizzatore Genie di difficile taratura .

– Complessità nei settaggi del sistema elettronico .

– Impossibilità pratica di usare una ruota da 29″ al posteriore .

 

 

Voto finale 127,5  (128,5 con dischi freno BCA) su 140 .