Trust Message – La prova completa

Dopo circa 5 mesi di utilizzo in svariate condizioni posso affermare con certezza che il sistema di sospensione anteriore di Trust progettato da Dave Weagle è sicuramente il miglior sistema di sospensione anteriore per uso trail (e magari lo sarà presto anche per uso XC e/o Enduro) che io abbia mai usato !!!

A Marzo 2019 avevo iniziato a prendere confidenza con il sistema Trust sui sentieri del monte Gazzo a Genova in occasione della presentazione del sistema stesso da parte di 4Guimp e degli uomini di Trust (https://www.pro-m.com/trust-message-una-forcella-insolita-first-ride/) . Ieri, 3 Luglio 2019, durante un’ ennesima uscita con un amico che seguendomi è rimasto stupefatto dalle linee che mi permetteva di percorrere il sistema Trust ho definitivamente stabilito che – per il mio tipo di condurre – la Message è il miglior sistema di sospensione che io abbia mai avuto all’ anteriore .

Ma veniamo allo prova vera e propria svoltasi sui più svariati tipi di terreno come segue . L’ impatto estetico è a dir poco “strano” ma passato il primo momento di smarrimento e facendoci un pò di abitudine alla fine risulta anche bella da vedere 🙂 Una volta regolata la pressione nelle due camere d’ aria che compongono il sistema (il riferimento da cui partire è semplicemente il peso del Biker espresso in libbre) non resta che regolare la parte idraulica di compressione (alte e basse) e ritorno presente nella parte destra del sistema . Quest’ ultima regolazione è abbastanza personale ma non complessa se si parte dalle regolazione iniziali contenute nel libretto d’ istruzioni . Inizialmente abbiamo avuto un problema di perdita di pressione aria in una cartuccia ma che è stato prontamente risolto con la sostituzione del core della valvola di gonfiaggio della cartuccia stessa .

Questo piccolo problema iniziale ci ha permesso anche di capire quanto essenziale sia stata la scelta di avere due molle ad aria a destra e a sinistra per poter dare un perfetto bilanciamento del sistema che se dovesse lavorare con una cartuccia sola sarebbe comunque sbilanciato e insufficiente all’ uso . Da questo si evince come sia necessario avere una corretta manutenzione e controllo delle pressioni d’ utilizzo che devono sempre essere identiche nelle due camere.

I 130 mm dichiarati di corsa alla ruota si ottengono con un affondamento delle due aste delle cartuccie di soli 35 mm e questo permette al Rider di percepire un assetto praticamente costante in ogni momento sia esso in salita, in discesa, sul ripido o in frenata ! In pratica non ci sono più affondamenti, impaccamenti e variazioni eclatanti dell’ angolo di sterzo e questo, sin dal primo momento, si traduce in maggior confidenza con il sentiero e maggior sicurezza e velocità di percorrenza a velocità medio alte !!! Impressionante a tal proposito la velocità che si riesce a mantenere su percorsi vallonati e le linee che si riescono a percorrere in totale sicurezza !!! In pratica sembra di guidare una bicicletta piantata su un binario a velocità ben superiori a quelle possibili con una tradizionale forcella telescopica .

Se a questo aggiungete che l’ offset si riduce durante la corsa del sistema e il trail si amplia capirete facilmente come maneggevolezza e stabilità sul veloce siano ancora migliorati in confronto alle forcelle tradizionali così come la maneggevolezza a velocità meno sostenute . Per i meno “sgamati” Vi informo che questo è l’ unico sistema di sospensione con offset e trail variabili e quindi paragoni con altri sistemi / forcelle – seppur similari all’ occhio – sono da evitare con attenzione 🙂

Per quanto riduarda gli assorbimenti e la capacità di superare gli ostacoli anche in salita siamo veramente ad altissimi livelli nemmeno paragonabili alle forcelle tradizionali le quali ad ogni impatto con un ostacolo subiscono ovviamente un rallentamento mentre qui sembra quasi di accellerare tanta è l’ efficienza del sistema !

Insomma è tutto perfetto ? No, come in ogni cosa del mondo, ci sono sempre pro e contro . Facciamo un brevissimo elenco quindi come segue :

PRO : assetto costante, miglior guidabilità e maneggevolezza, maggior precisione di guida a velocità medio alte, offset e trail variabili, rigidità complessiva, aspetto estetico particolare, cura costruttiva, garanzia a vita su tutti i cuscinetti, intervalli di manutenzione molto lunghi .

CONTRO : peso leggermente superiore a altre forcelle trail, aspetto estetico particolare, prezzo .

A Voi decidere se vale la pena o meno di provarla o se a priori – come purtroppo ho letto più e più volte in rete – è solo un prodotto da ricconi del tutto inutile 🙂