Shuttle ululí, CX ululà …
di Ezio “Freakrider” Baggioli
Quando si esce per una gita che prevede dislivelli importanti, senza conoscere il percorso poiché é la prima volta che la si pianifica (le sorprese son sempre lì che ti attendono gioiose) , il primo pensiero é , per ogni E-pedalatore , lo chiuderemo senza sofferenza ? Per sofferenza intendo la fine della carica della batteria ovviamente, sapendo che la gita ha pendenze medie del 15% .
Premesso che di gamba non manco , ho affrontato una gita in toto esaltante , con paesaggi commoventi , discese su fondo naturale , pensate per un utilizzo pédestre ma che si sposano perfettamente al nostro gioco. Ma le salite nello specifico sono lunghe ed erte , come ho scritto prima , nell’ordine del 15% medio , con tratti da naso sul pneumatico anteriore qb (come il sale nella pasta) e non sapendo come si sarebbe sviluppato il tutto, ho mantenuto un atteggiamento guardingo . Io pedalo una Mondraker E-Crafty con motore Bosch CX . I miei “cumpari” invece si muovevano come libellule a pel d’acqua con due Specialized Levo 2019 .
Dieci per cento il cartello stradale mi sentenzia con fare beffardo , manca solo un sorrisetto di circostanza disegnato a pennarello , loro chiacchierando del più e del meno , che in quel momento ero io , iniziano ad allungare dandomi quei trenta metri che sanno di beffa ma che ti fanno capire che il tuo affidabile CX ormai appartiene al medioevo ed il loro Brose é il rinascimento . Li guardavo salire dove la strada si innerpicava simpaticamente severa, appoggiando i piedi come se fluttuassero in assenza di gravità . Scatto di cielodurismo, aumento gli RPM pur di ricucire lo strappo , li raggiungo sempre in modalità Eco sudato come un cencio che ha appena finito di lavare un pavimento , accolto da una laconica esternazione dei due cumparuzzi ” quello che fa la differenza , in salita che sia asfaltata , sterrata , lastricata o se preferisci tecnica é lo shuttle mode” .
Onestamente li ho invidiati … Con molto affetto , mi sentivo un attimo stanco , la temperatura elevata ed il sole a picco che mi ha arrostito il coppino per tutta la salita sicuramente non mi ha aiutato , ma anche loro subivano la stessa tortura , ma erano come se non avessero fatto un passo . Freschi come fiori appena recisi , io sembravo uno di quelli secchi che si mettono trale pagine di un libro . Devo dire ad onor di cronaca che con la scusa di fare fotografie , il percorso é un balcone a strapiombo sull’Ossola , un poco di fiato lo riprendevo … Ma la parte più sostenuta della salita era lì che ci aspettava , come il gatto che gioca con il topo ; dalla pausa caffè all’alpe Lusentino iniziò a graffiare . Ma solamente me medesimo …
Non posso esimermi dal moto di invidia al cartello “pendenza media quindici per cento” poiché hanno allungato il passo ed io per non esser da meno passo in modalità TRAIL , ma loro son sempre avanti trenta metri . “Scusate la curiosità irriverente , ma … Salivate in turbo , vero ?????” Scambio di sguardi , vedo un moto compassionevole nei miei riguardi con un sorriso di chi potrebbe aver adagiato il sacro iliaco su un missile Terra-Terra” siamo in ECO con lo Shuttle mode al cento per cento , ti porta su da sola basta appoggiare i piedi” questo lo vedevo benissimo e guardavo i rapporti che usavano lungo il tratto più impegnativo che sale alla partenza del muro Torcelli , garantisco che se lo chiamano muro , un motivo valido c’ è … Non rimpiagevo la muscolare per certo altrimenti sarebbe un muro del pianto . Dopo una rampa da naso sul manubrio , 42 di default raggiungemmo la partenza della discesa, dove li , lo Shuttle mode non fa la differenza …
Ma a questo punto che cosa vorreste leggere ? Una tremenda verità : lo Shuttle mode é la vera e più importante innovazione del motore Brose Mag S (o Specialized 2.1 se preferite) . Se lo escludete é simile agli altri , CX escluso visto che come ben sapete é un’ espressione medioevale , nonostante sia un mulo per utilizzo , ma un mulo non sarà mai un purosangue da corsa 🙂
Pare , dico pare poiché io non ho una Levo , dia assuefazione … E visto come sta andando con le sostanze stupefacenti , potrebbe anche essere che lo vietino alla Domenica in modo che si allunghino i tempi di salita , cosicché quelli come me che non la possiedono , possano felicemente far conto dello Shuttle legs 🙂
Comunque vada non sono per nulla convintamente no Shuttle … Mi sogno da domenica notte un telaio Mondraker con un motore Specialized 2.1 . Mi sento tanto Dr. Frankenstein !
Shuttle ululí, CX ululà .