Rapporti personali : be nice , say hi .

Parlando di rapporti personali ho notato che in questi ultimi tempi sembra che la gente che entra nei vari piccoli negozi sia ormai talmente assuefatta ad entrare nei centri commerciali che spesso si dimentica persino di salutare gli addetti del negozio .

Oltre al fatto di dimenticare di non essere in un anonimo centro commerciale tutto ciò – IMHO – è una delle conseguenze dell’ impoverimento dei rapporti personali causata anche dall’ uso della rete e in particolare degli smartphone che anziché avvicinare le persona sembra proprio che tendano ad isolarle in un modo sempre più evidente .

Parto da questi piccolo esempio per dire che in pratica è un mondo fatto da persone che nella maggior parte dei casi sono sempre e comunque “tutti contro tutti” oppure dalla serie io son io e Tu non sei un … oppure io sono più bravo e più furbo di Te . Penso che questo poi si rifletta anche su altre attività quotidiane delle persone con il risultato che ci vogliamo sempre meno bene gli uni con gli altri e che ci porta a avere una conflittualità perenne che spesso sfocia in assurde discussione sui vari forum, blog e social media ma non vorremmo mai che poi venisse anche applicata sempre più spesso nella reale vita di tutti i giorni. Attenzione perché molte volte il passo è più breve di quanto si possa immaginare .

Una comunità come quella dei mountain bikers ad esempio – ma vale probabilmente anche per tutte le altre comunità – dovrebbe sforzarsi di fare gruppo comune ed invece assistiamo spesso alla formazione di tanti piccoli gruppi che difficilmente collaborano con gli altri perché non hanno interesse a farlo oppure addirittura si guardano in cagnesco per invidia o ignoranza dei componenti dei vari gruppi . Un esempio : se io faccio un forum o un gruppo Facebook dedicato ad un argomento specifico immediatamente ne nascono almeno altri due o tre che trattano lo stesso argomento con il risultato che spesso queste piccole comunità si fanno concorrenza le une con le altre perché ognuno ritiene che gli altri siano peggio di loro : una piccola guerra virtuale ! Questo poi porta conseguentemente ad avere un astio perenne nei confronti di chi non appartiene al Tuo micro gruppo o più genericamente verso gli altri .

Quindi, tornando al primo esempio fatto, re-impariamo tutti – ove l’ avessimo scordato – a salutare con cortesia quando entriamo in un piccolo negozio e questo aiuterà, sin dall’ inizio, a stabilire una buona relazione con chi è dall’ “altra parte della barricata” 🙂

Se ci riusciremo tutti sarà già un piccolo passo avanti verso un mondo più educato e meno conflittuale .

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