Prova Specialized Tarmac SL7 PRO

Specialized Tarmac Pro Axs 1X12 ; la bicicletta da corsa che legge il tuo pensiero.

di Fabio P. – Team Pro-M

 

L’ estrema sincerità ed intuitività di questa bicicletta che traspare fin dalle prime pedalate non può essere che confermata dopo ormai 1500km di asfalto percorsi .

Durante il proseguimento del test sono state apportate piccole correzioni biomeccaniche, aggiustamenti e regolazioni che hanno ottimizzato l’ergonomia della bicicletta rendendola sempre più adatta alla mia posizione ottimale; dalla configurazione di serie in taglia 54 è stato aggiunto il solo attacco manubrio da 110mm con negatività 12*, spessorato di 20mm dalla battuta sterzo .

Nel mio primo “First ride” (https://www.pro-m.com/first-ride-specialized-tarmac-sl7-pro/) , inerente alle prime impressioni di guida , mi ero soffermato in particolar modo sull’anteriore della bicicletta descrivendolo particolarmente sensibile ad ogni spostamento .

Ciò che inizialmente stupisce quasi negativamente, diviene con il percorrere dei chilometri un punto di forza della Tarmac ; la sua precisione in inserimento curva e la capacità di correggere qualsiasi tipo di traiettoria la rende estremamente precisa,veloce e … sincera !

Percorrendo la vostra discesa preferita , frenando profondamente dentro la curva … al limite , la Tarmac chiude sempre perfettamente la traiettoria scendendo in piega velocemente anticipando persino una vostra manovra ; è per questo che la definisco come “la bicicletta da corsa che legge il tuo pensiero”.

Altra nota interessante riguarda la sua velocità ; il tutto riconducibile agl’ottimi materiali di scorrimento utilizzati e ad una aerodinamica minimal , ma efficace , che permette guadagni velocistici non trascurabili , soprattutto nei tratti di veloce discesa .

Un’ultima considerazione va spesa a questo punto sulla trasmissione Sram Force 1X12 monocorona ; 46 denti all’anteriore ed un pacco pignoni 10-36 a 12 velocità .

Personalmente adotto , per attitudine , un pedalata con frequenze molto alte arrivando in poche situazioni a ricercare un rapporto particolarmente lungo e duro da spingere ; tutto ciò mi ha permesso di digerire facilmente la configurazione monocorona senza incontrare difficoltà o limitazione alcuna sui percorsi da mè affrontati .

Ritengo che il vero limite di utilizzo di questa configurazione sia da imputare all’utilizzatore e non ai percorsi affrontati ; è richiesta infatti una preparazione atletica di base discreta che non permette quindi a chiunque di utilizzare la monocorona senza limitazione alcuna .

Conclusioni :

Anche se la Pro AxS 1X12 non è nella sua configurazione la massima espressione del Tarmac secondo Specialized , la ritengo un’ottima bicicletta da corsa , una vera race-replica , veloce ed intuitiva , adatta ai percorsi più impegnativi , in grado di spostare ogni giorno il vostro limite un pochino più in là …