Long run test Rocky Mountain Altitude 70 PowerPlay

Dopo la prima presa di contatto di metà Maggio 2017 abbiamo avuto una Altitude PowerPlay in test per svariate centinaia di chilometri e devo dire che le prime impressioni sono state ampiamente confermate e rafforzate ! EccoVi il risultato del nostro long run test come segue .

Estetica : La PowerPlay è una bella E-Mtb ben proporzionata e, sia nella colorazione Nero/Grigia (che personalmente preferisco perchè nasconde meglio i carter motore) che nella colorazione Giallo/Verde, fa sempre girare la testa a tutti coloro che incontrerete sui sentieri !

Posizione di guida : Pefetta in taglia Medium (io sono alto mt. 1,76) e con tutti i comandi al posto giusto . Sembra sia stata cucita su misura per me da un sarto .

Sospensioni : Le due unità ammortizzanti Fox – pur appartenendo alla serie Evolution – sono state ottimizzate per uso E-Mtb e in effetti lavorano perfettamente come poche altre volte ci è capitato di provare con sospensioni strettamente di serie : ottime !

Motore : Molto silenzioso e naturale nella spinta con tre livelli di assitenza facilmente personalizzabili tramite app Ebikemotion. La spinta non risulta mai eccessiva e questo unito al particolare sensore di tensione catena che attiva appunto l’ assistenza del motore permette passaggi tecnici quasi impossibili con altri motori e rende la conduzione molto facile e piacevole . Come ormai quasi tutti hanno letto nelle varie presentazioni si percepisce una certa ruvidità e rumorosità dovuta principalmente al tenditore e al guidacatena. Infatti il motore è praticamente applicato ad un telaio Mtb tradizionale e il moto arriva tramite una puleggia che ingaggia la catena al di sopra della corona anteriore.

Salita scorrevole : Pressochè perfetta in tutti i tre livelli d’ asistenza. In nessuno dei tre livelli d’ assistenza il motore risulta mai troppo invasivo e questo trasmette ad un neofita una sensazione di bassa potenza ma poi se prendete in mano un cronometro o Vi confronterete con altre E-Mtb scoprirete che è principalmente un’ impressione e non una realtà .

Salita tecnica : La geometria eccezionale unita ad un’ unità motrice mai troppo invasiva permettono alla PowerPlay di salire con facilità sul tecnico come poche altre E-Mtb !

Single-track : Come detto più volte la PowerPlay è probabilmente la più facile delle E-Mtb provate ad oggi tanto da sembrare quasi una Mtb tradizionale. Il peso, paragonabile a tutte le altre E-Mtb di pari livello, sembra quasi inferiore tanto la bicicletta è bilanciata e naturale !

Discesa scorrevole e fluida (veloce) : Sospensioni funzionali, ottima geometria e bilanciamento la rendono quasi perfetta. Magari a velocità superiori a quelle che normalmente io posso permettermi potrebbe dare l’ impressione di essere sin troppo maneggevole .

Discesa tecnica e stretta : Tra le migliori E-Mtb che abbiamo mai provato. Gira in spazi ristretti come una Mtb tradizionale !

Frenata : I freni Sram Guide RE sono da riferimento per uso E-Mtb e non hanno nulla da invidiare ad impianti ben più considerati .

Rigidità : Buona anche se non pari ad altre realizzazioni in carbonio. Insomma il giusto compromesso per un’ altissima percentuale di Bikers .

Dotazione : C’è tutto quello che serve realmente senza fronzoli. Da segnalare il sistema di regolazione delle geometrie riveduto e corretto Ride 9,  il reggisella telescopico Fox Transfer che non sbaglia mai un colpo, il gruppo Sram EX-1 ad otto velocità dedicato all’ utilizzo E-Mtb e le ottime unità ammortizzanti. La batteria da ben 632 Wh non è estraibile e questo potrebbe essere un problema per alcuni però tenete presente che con un utilizzo sempre in ECO personalizzato al 10/15% i 4000 mt+ di dislivello diventano percorribile anche se a prezzo di uno sforzo maggiore sui pedali ! Il comando remoto al manubrio che permette di controllare l’ assitenza motore non sembra di ottima fattura e potrebbe essere migliorato sia come egonomicità che come visibilità dei led .

Estetica e finiture : Come già detto la Altitude è molto bella e ben rifinita.

Valutazione rapporto qualità/prezzo : Allineato alla concorrenza con telai in carbonio e pari dotazioni. Manca un primo prezzo entry level ma data l’ esigua capacità produttiva (è assemblata in Canadà da Rocky Mountain stessa) è perlomeno comprensibile.

Note finali : Dopo aver praticamente elogiato la Altitude in tutti gli aspetti e aver detto che è probabilmente la E-Mtb che più assomiglia nella conduzione ad una Mtb tradizionale veniamo alle note negative in parte già espresse tra le righe : elevata rumorosità del giro catena e vari tenditori/ingranaggi, batteria non estraibile (anche se è più un problema psicologico per molti anzichè reale), telecomando a manubrio migliorabile, app che mostra ancora pecche di gioventù (però i tecnici Rocky Mountain sono molto reattivi alle segnalazioni e quindi sarà presto definitivamente ottimizzata). A fronte di queste problematiche potrete però godere di un vero benchmark del mercato E-Mtb e godere di un divertimento difficilmente riscontrabile con tante altre E-Mtb ! Insomma sicuramente una E-Mtb che non Vi pentirete di aver acquistato mai !!!

1