Long ride test Cannondale Habit NEO 3 +

Dopo la presentazione a metà Luglio al meeting Europeo del gruppo , dove avevamo avuto l’ opportunità di provare la nuova Moterra con il nuovo motore Bosch CX Gen4 , a fine Luglio come ci era stato promesso è arrivata la nuova Habit NEO 3 allo Store . Giusto il tempo di estrarre dallo scatolone la “bimba” e di fare le solite 4 foto di rito e ci ritroviamo subito a pensare che sarà la E-MTB da provare durante le vacanze estive del mese di Agosto 🙂 Penso proprio che saremo i primi al mondo a pubblicare un test completo e spero abbastanza dettagliato del nuovo prodotto di cannondale e del nuovo motore Bosch CX di cui tanto si è parlato 🙂

Iniziamo subito a controllare cosa eventualmente sostituire al pur ottimo primo equipaggiamento di serie e considerando che abbiamo una coppia di freni Braking da provare e una forcella Ohlins RXF 36 da 29″ e 160 mm di escursione decidiamo appunto di sostuire questi due componenti con quello che abbiamo già in casa . Inoltre gli immancabili salsicciotti Vittoria AirLiner e gomme più agressive delle pur ottime Maxxis Rekon andranno a completare l’ upgrade per la nostra Habit NEO 3 della nostra estate . Inoltre vorrei fare presente a chi ci legge che la nostra Habit 3 NEO ha batteria da 500Wh perchè  riteniamo la stessa più leggera e per le nostre percorrenze medie più che sufficiente allo scopo . La bicicletta invece di serie monta la batteria da 625 Wh .

Estetica : un salto epocale se confrontata ai vecchi modelli . Ben disegnata e piacevole . In una parola : bella ! Oggi siamo alla pari o molto vicini alle altre E-MTB sul mercato anche se personalmente avremmo gradito colorazioni magari più vivaci . Ma come ben sapete non a tutti piacciono le bionde … Insomma non si può dire che sia la più brutta come spesso succedeva prima con la Moterra 🙂

Posizione di guida : nulla da eccepire , gli appoggi sono corretti e la bicicletta risulta molto facile e intuitiva . L’ unico piccolo neo è forse il reggisella con corsa di soli 100 mm che nell’ uso su fondi particolarmenti tecnici è abbastanza limitante .

Sospensioni : come già detto abbiamo sostituito la forcella Rock Shox RC35 di serie con una Ohlins RXF 36 29″ e corsa 160 mm . il miglioramento è ovvio ma pensiamo anche che si sarebbe potuto ottenere un risultato simile anche con il kit di polimeri ABS Fork Tune e asta più lunga – se necessario – anche sulla forcella di serie che riteniamo più che onesta . Chiaramente l’ allungamento da 140 mm a 160 mm di corsa ha anche variato l’ angolo di sterzo di circa 0,5/0,6° rendendo la bicicletta un filo meno maneggevole sul tecnico stretto ma più stabile sul veloce . L’ ammortizzatore Rock Shox Deluxe Select R è rimasto quello di serie con 130 mm di travel alla ruota e ha sempre dimostrato di svolgere egregiamente il proprio lavoro anche nel pedalato ove , a condizione di avere una cadenza regolare e di non uscire in fuorisella , il bobbing è praticamente assente anche su asfalto .

Salita scorrevole : ottima e molto ben pedalabile grazie al nuovo motore Bosch CX Gen4 che spinge parecchio di più del suo predecessore . Mai avuto problemi e usando l’ assistenza E-Mtb (rende tra il 140% e il 340% della spinta) o Turbo (rende il 340% della spinta) si raggiungono ben presto velocità di percorrenza sconosciute al vecchio motore ! L’ assistenza Tour (rende il 140% della spinta) è comunque quella più utilizzabile in rapporto alla spinta / consumi in base alla nostra esperienza, mentre l’ assistenza Eco (rende il 60% della spinta) ci è sembrata più debole rispetto al vecchio modello . Questa scelta degli ingeneri Tedeschi garantisce però autonomia / percorrenze migliori se comparate al vecchio modello a parità di batteria 🙂 Bravi !

Salita tecnica : ottima trazione , peso contenuto (Kg. 21,300.-) , ottimo motore molto fruibile e l’ uso degli immancabili “salsicciotti” conferiscono alla Habit una trazione inferiore solo a poche altre E-MTB ma comunque da riferimento . Il fatto poi di avere una batteria più corta e quindi minor peso sull’ avantreno permette alla nostra Habit una capacità di salire curve strettissime con grande agilità . Se fossi uno bravo potrei anche azzardare qualche curvetta con la ruota anteriore in aria 🙂

 Single-track : sui sentieri scorrevoli e con un certo ritmo le ottime sospensioni e le ruotone le conferiscono una velocità e una precisione da riferimento ! Questo grazie anche a un carro – che seppur con 4 punti d’ infulcro – resta sempre molto rigido e preciso . Certo quando il sentiero si fa più tecnico e lento la ruotona non aiuta ma rimane sempre ben più facile e bilanciata di altri prodotti similari 🙂 In due parole : precisa e divertetentissima !!!

Discesa scorrevole e fluida (veloce) : il suo pane ! La già citata rigidità del carro , l’ ottimo lavoro delle sospensioni (anche se solo da 130 mm il posteriore assomiglia molto a una E-Mtb da Enduro) e le ruotone ne fanno un vero coltello con cui disegnare le curve su ogni sentiero !

Discesa tecnica e stretta : le ruotone da 29″ , gioia e dolore del mondo MTB attuale, non aiutano certo a rendere la Habit super agile anche se in mani esperte gira comunque molto bene . Come già detto il punto più debole in queste condizione è il reggisella con soli 100 mm di travel che in molto situazione è veramente limitante .

Frenata : i freni Magura E-MTB sono stati sostituiti sin da nuovi con un impianto Braking a due pistoni e devo quindi tessere le lodi di un prodotto che però non è di serie sulla Habit . Comunque devo ammettere che non ho mai usato impianti frenati così costanti nel punto d’ attacco delle leve che anche sotto sforzo prolungato non cambia mai : nessun allungamento o spugnosità delle leve nemmeno dopo parecchi chilometri di discesa con i freni sempre sotto pressione !!! Incredibile !!! Potenza frenante più che buona e rumorosità pressochè inesistente anche dopo averli bagnati o strizzati a dovere : veramente ottimi 🙂

Rigidità : uno dei punti di forza della nuova realizzazione di Cannondale : veramente perfetta ! Molto rigida senza per questo mai mettere in difficoltà il rider nella conduzione della Habit . Geometria e bilanciamento quindi perfetti !

Dotazione : adeguata al prezzo del prodotto e molto completa . Reggisella telescopico, forcella con steli da 35 mm, batteria da 625 Wh, triangolo del telaio in carbonio, freni dedicati all’ uso E-MTB, gruppo Sram NX Eagle a 12 velocità e ruote molto ben fatte e robuste . Non manca nulla anche se ovviamente si tratta di un allestimento medio e non top di gamma .

Finiture : ottime e addiruttura ben superiori a quelle di altre realizzazioni di pari prezzo ! La verniciatura del triangolo in carbonio è perfetta e pressochè inscalfibile mentre dobbiamo segnalare che la verniciatura del carro in alluminio e risultata abbastanza fragile tanto da essere presenti alcuni piccoli segni sulla vernice a causa dell’ urto dei sassolini trasportati dai pneumatici ma essendo la Habit quasi una pre-serie potrebbe essere il caso di una verniciatura mal riuscita …

Valutazione rapporto qualità/prezzo : più che allineato al mercato attule delle E-MTB in considerazione delle finiture del prodotto ma soprattutto all’ ottima guidabilità del mezzo e alle geometrie ben centrate !!!

Note finali : SO MUCH FUN direbbe un mio amico Americano ! Quello che più stupisce di questa Habit è la sua facilità di guida e il divertimento che riesce a trasmettere al rider in quasi tutte le condizioni di utilizzo (non dimentichiamo che è una 29″ e sullo stretto … 🙂 ) ! Leggerissima, con un ottimo motore dalla spinta eccezionale anche ad alte cadenze, ottima autonomia, 4 livelli d’ assitenza con un E-MTB che Ti fa scordare adi avere i tasti per il cambio assistenza, ottime sospensioni, ottimo cinematismo del carro e rigidità da riferimento : cosa volere di più 🙂 Due parole sul motore Bosch CX Gen4 che penso di essere tra i primi al mondo ad aver provato per più di 300 Km fuoristrada : devo ammettere che in Bosch hanno fatto bene i compiti a casa (cit. Franz) 🙂 Piccolissimo, leggerissimo e potentissimo !!! Forse un filino rumoroso ma la pari di altre unità sul mercato attualmente : miglior prestazioni e migliori valori di coppia e picco di potenza massima unite a minor dimensionamento hanno portato a un leggero aumento delle rumorosità senza per questo essere mai fastidiose, almeno per me che ci vedo bene ma sono un filino sordo 🙂 🙂 🙂

Concluderò dicendo che dato che sono un’ insaziabile curiosone e golosone ho appena montato all’ anteriore un sistema sospensivo Trust Message e quindi … stay tuned 🙂