La vera rivoluzione non sono i cambi interni ma i gruppi Sram T-Type Transmission !!!

Scritto da Gianni Biffi il 27 Marzo 2024 .

 

Il titolo non è provocatorio ma semplicemente una realtà , ma andiamo con ordine . Da più di 20 anni sento parlare di cambi interni al mozzo e oggi interni ai motori che saranno la vera rivoluzione nel ciclismo e nelle E-bikes , ma sino ad oggi il vecchio e buon deragliatore posteriore continua ad equipaggiare il 99,9 % delle MTB ed E-MTB . Nel mondo moderno 20 anni sono un periodo di tempo lunghissimo e se non esistono ancora sistemi interni di cambiata , secondo il mio modesto parere , non è perché gli ingegneri si sono addormentati ma bensì perché i limiti dei sistemi di cambiata interni sono evidenti e pressochè irrisolvibili se paragonati alla classica cambiata con la buona e vecchia catena e il buon vecchio deragliatore su di una biciclettta or E-MTB .

In due parole posso riassumere questi limiti con PESO e ATTRITI . Infatti qualsivoglia sistema interno di cambiata con ingranaggi ad oggi progettato prevede degli ingranaggi in bagno d’ olio che oltre ad aumentare il peso di circa 1 chilogrammo produce attriti nettamente superiori a quelli della classica catena sul pacco pignoni e la corona anteriore . Se mi sbaglio , dato che noi umani siamo tutti portati a sbagliare o a non conoscere tutto il sapere del mondo , Vi prego di segnalarmi dove sbaglio .

Ma oggi esistono sul mercato i nuovi gruppi Sram T-Type Transmission che personalmente uso ormai da quasi un anno e ho percorso quindi con essi sicuramente più di 5.000 chilometri in montagna . Se siete interessati a sapere perché considero i gruppi T-Type Transmission la vera rivoluzione attualmente del settore MTB o E-MTB potete leggere la nostra first ride e i miei primi dubbi sul sistema T-Type Transmission qui e in seguito le mie impressioni dopo averli usati correttamente e per un periodo più lungo ancora qui .

Tralasciando gli indubbi vantaggi nella fluidità di cambiata anche sotto sforzo , che penso di aver ben descritto nelle prove linkate qui sopra , vorrei sottolineare che questi deragliatori posteriori sono dotati di un sistema a frizione (semplifico così per facilità di comprensione che il deragliatore possa rientrare verso l’ interno in caso di caduta e poi riposizionarsi automaticamente dove deveva essere) che elimina quasi totalmente la possibilità di rottura del deragliatore stesso e/o del forcellino del telaio che del resto non esiste nemmeno più con i gruppi Transmission . E anche se dovesse rompersi qualche cosa nel deragliatore sappiate che per la prima volta nella storia del ciclismo vengono forniti tutti i ricambi possibili rendendo così il deragliatore ricostruibile senza la necessità di doverlo cambiare interamente .

Se poi a questo aggiungete che la gamma ormai è abbastanza ampia e probabilmente si amplierà ancora verso la fascia bassa di prezzo , che eliminate guaine e fili perché è con comandi bluetooth , che è preciso nella cambiata come pochi altri (non veloce come scritto nelle prove) direi che ci sono tutti gli ingredienti per non farVi più pensare ai cambi interni .

Qualche difetto comunque dovete pur sempre considerarlo come in tutti i prodotti del mondo : la rumorosità di cambiata c’ è e si sente in alcune occasioni come detto nei test , la batteria va comunque controllata spesso ed eventualmente ricaricata e infine il difetto più grosso forse è che la gabbia del cambio è abbastanza lunga e interferisce più facilmente con eventuali ostacoli del terreno .

Dierei che ho detto più o meno tutto e spero di non averVi annoiato , grazie per l’ attenzione !