Freni a disco per MTB questi conosciuti !

Scritto da Gianni Biffi il 20 Maggio 2024 .

 

Ormai da più di tre anni collaboro attivamente e potrei dire settimanalmente, con gli ingegneri dell’ azienda BCA che mi hanno onorato della loro amicizia e fatto quindi partecipe delle loro continue “invenzioni” nel campo dei freni a disco . Vi ricordo , per chi non ne fosse a conoscenza , che l’ ingegnere Cesare Brioschi ha disegnato per primo gli ormai famosi dischi wave o a margherita che dir si voglia dato che , seppur poi brevettati a nome d’altri , i disegni originali riportano ben chiaro il nome dell’ ingegnere Cesare ! Insomma sia Cesare che Andrea hanno una conoscenza di dischi , pastiglie e relativi impianti frenanti che possiamo definire d’ eccellenza e seconda a nessuno in questo campo .

Avendo avuto questo onore e questa possibilità mi sono gettato a capofitto nell’ ascoltare , provare , studiare e comparare dischi , pastiglie per freno e impianti per freno a disco per MTB e E-MTB . Oggi dopo aver studiato e testato sul campo penso il 90% degli impianti freno esistenti sul mercato posso dire senza ombra di smentita che ho acquisito una certa conoscenza e confidenza con i vari impianti e componenti per freno a disco . Detto questo vorrei dire che secondo il mio modestissimo parere non esiste un freno in assoluto migliore degli altri ma che ci sono semplicemente moltissimi impianti , dischi e pastiglie freno che hanno caratteristiche diverse e che quindi se si hanno le opportune conoscenze si può ottenere da ogni impianto il meglio per le proprie esigenze indipendentemente dalla Marca dell’ impianto o tantomeno dal costo dello stesso .

Spesso sento dire che l’ impianto X o Y sono veramente il peggio del mercato e altrettanto spesso scopro che l’ utente usa dischi e/o pastiglie che non sono nemmeno lontanamente adatti e performanti come altri sul mercato ! Infatti solo cambiando il disco del freno con un disco performante l’ impianto tanto bistrattato diventa un impianto più che consono all’ uso che l’ utente ne vuol fare , idem per quanto riguarda le pastiglie .

E’ altrettanto ovvio che ci sono impianti ben più performanti di altri e che il giusto mix tra dischi , pastiglie e impianto non è sempre così semplice da trovare se non attraverso 1000 prove sul campo ma solo così facendo potrete evitare di acquistare materiali non idonei all’ uso che vorreste fare con la Vostra MTB o E-MTB che dir si voglia . Se non avete la possibilità di provare a cambiare continuamente i vari componenti del Vostro impianto Vi consigliamo vivamente di rivolgerVi e consultarVi con il Vostro meccanico di fiducia che solitamente dovrebbe avere più esperienza e quindi conoscenza di impianti per freno a disco .

Personalmente posso dire che uso costantemente dischi freno BCA YOD4 e pastiglie BCA carbo-metalliche su tutti gli impianti che proviamo . Questo per poter avere una costanza di qualità e rendimento dei componenti sopra citati e soprattutto per togliere delle variabili così importanti nel giudizio degli impianti che proviamo . Questo non significa assolutamente che non esistano altri dischi e pastiglie per freno a disco altrettanto validi ma noi siamo convinti che i dischi e le pastiglie BCA possano essere considerati tra i migliori del mercato attuale !

Impianti a due o quattro pistoncini : personalmente sono strenuo sostenitore del motto “tutto ciò che non c’ è non si rompe o da meno problemi” e quindi sia per facilità d’ uso e manutenzione preferisco sempre e comunque un impianto a due pistoni che secondo il mio personale punto di vista sono molto più facili da gestire e hanno un rendimento paritetico se non addirittura superiore ai 4 pistoni che spesso hanno problemi di allineamento e conseguentemente di spinta omogenea dei pistoni stessi . Tenete presente che il rapporto oleodinamico , il diametro del pistone , il diametro della cartuccia , la qualità dei quadriring , la qualità dei tubi freno , il rapporto di leva e quant’ altro sono tutte variabili da considerare nell’ uso e conseguentemente nell’ acquisto di un impianto per freni a disco . Ancora una volta posso dirVi che spesso si tratta di feeling o esigenze di frenata del tutto personali nello scegliere un’ impianto e personalmente quindi considero tra i migliori impianti mai provati i BCA EL.02 , gli Hope Tech 4 V4 e i Trickstuff Maxima in stretto ordine alfabetico .

Quindi quando mi succede , come purtroppo è successo ancora la scorsa settimana , di leggere “fesserie” scritte da persone che nella loro esperienza in MTB hanno usato magari solo 3 impianti per freno e magari di quei 3 almeno 2 li hanno provati nel parcheggio – e che soprattutto non hanno avuto la possibilità di confrontarsi con ingegneri del settore ne tanto meno hanno voluto studiare/capire come funziona un freno a disco – mi viene naturale provare a spiegare che magari non hanno sempre ragione nel dire che la leva è troppo lontana dalla manopola quando è chiaro ed evidente che esiste un registro per regolare la distanza …

Scusatemi se mi sono tolto un sassolino dalla scarpa 🙂 🙂 🙂