First ride Rocky Mountain Altitude PowerPlay C70 – Ludicrous toy !!!

Mercoledì pomeriggio , sono in furgone e sto rientrando da un giro nella bassa Bergamasca particolarmente fangoso . Chi mi conosce ben sa quanto io odio “giocare” con il fango … Quindi la voglia di tornare in MTB non è certo al massimo livello ma squilla il telefono : ciao vecchio , vuoi provare la Altitude nel weekend ? Davide DSB mi fa immediatamente tornare la voglia di salire in bici !!! Ok rispondo io, sono già in zona e passo in DSB a ritirala subito : arrivo !

In meno di dieci minuti sono nel cortile della DSB e Alberto è già pronto a spiegarmi come funziona il nuovo sistema di interfaccia che si avvale di un comando remoto a manubrio e del nuovo display Jumbotron . Il sistema è molto facile e intuitivo e in men che non si dica sono “imparato” sin nei più remoti dettagli . Carico la Altitude in furgone e appena arrivo in Pro-M inizio subito a settare la bicicletta come piace a me . Cambio i due dischi freno, piuttosto economici , con dei BCA yod4 e sono praticamente pronto per la prima uscita . Non ho nemmeno la necessità di montare gli inserti poiché la Altitude è fornita dal Costruttore con già degli inserti Cushcore negli pneumatici .

Prime pedalate con il profilo A settato in maniera molto alta e con il livello d’ assitenza più alto a +2 su una scala di 5 punti da -2 a +2 appunto . Il motore Dyname 4.0 con 108 Nm di coppia e un picco di potenza di 700 W dichiarati è molto diverso dal vecchio che sinceramente mi è sempre sembrato molto fiacco se non a una cadenza di rotazione inarrivabile per le mie gambe e i miei polmoni … La cosa strana è che anche sul vecchio venivano dichiarati gli stessi valori di coppia e potenza e quindi qualche cosa non torna : insisto comunque nel dire che è sempre meglio non fidarsi mai delle roboanti dichiarazioni dei cataloghi e valutare questi freddi numeri sul campo . Comunque questo nuovo Dyname 4.0 spinge , e nemmeno poco , senza arrivare ai livelli di Adamo e nemmeno del nuovo Bosch Smart che hanno comunque dalla loro la dinamicità totale o parziale delle assistenze : secondo me in futuro la partita si giocherà proprio sulla dinamicità – o automatismo di cambio asssistenza che dir si voglia – dei vari motori . Oggi solo Bosch la fornisce di serie sui propri motori CX e infatti io considero il Bosch CX probabilmente il miglior motore sul mercato ! Tornando alla Altitude a al Dyname 4.0 Vi confermo comunque che il balzo in avanti nelle prestazioni è veramente notevole anche perchè abbinato alla batteria da 720Wh e ai consumi parecchio migliorati permette l’ utilizzo di assistenze molto alte con percorrenze di almeno 40/45 Km con più di 2000 Mt+ !!!

Seconda uscita sullo stesso percorso con profilo predefinito dal Costruttore e quindi con valori più bassi su tutti e quattro i livelli d’ assistenza e con il livello ridotto al valore 0 anziché +2 . I consumi sono all’ incirca del 10% in meno anche se con l’ assistenza Ludicrous e cioè la più alta (il Turbo tanto per intenderci) la minor potenza si sente nelle gambe senza che le medie in salita ne risentano comunque più di tanto . Teniamo presente che poi esiste la possibilità di risparmiare ancor di più usando il profilo B che normalmente viene settato in maniera più bassa su tutte le quattro assistenze . In pratica avremo un profilo predefinito fisso – che IMHO è quello più logico – settato dagli ingegneri di Rocky e altri due profili personalizzabili come meglio si crede identificati come A e B che normalmente saranno usati come Sport e Eco . Il tutto è facilmente settabile e personalizzabile tramite il Jumbotron e il comando remoto a manubrio : good job Rocky ! Unico se possiamo dire difetto , che è poi il prezzo da pagare per avere il sensore sulla catena e quindi una risposta sulla pedivella immediata che tanto piace quando si deve ripartire in condizioni difficili in salita , è un fastidioso stacca e attacca su asfalto quando si diminuisce la cadenza di pedalata o si applica meno forza sui pedali . Ovviamente questo off-on si avverte principalmente sui livelli d’ assistenza molto alti e diminuisce quindi nell’ uso normale . Per minimizzare la cosa è bene calibrare il sensore spesso con una semplice operazione che si effettua sempre dal comando al manubrio .

Terza uscita invece sui trails del lago Maggiore dove ci siamo concentrati più sulla guidabilità della Altitude che sul motore . Ed è stato subito amore !!! La bicicletta si guida con una facilità e intuitività che forse nessun altra mi ha concesso sino ad oggi !!! Bilanciatissima, con due unità ammortizzanti che lavorano quasi in simbiosi come mi era successo di percepire solo sulla Sam 6.9 , ma come detto soprattutto facile e intuitiva come nessun altra ! Tornando alla forcella Fox 38 Float EVOL GRIP della serie Performance da 170mm (quelle con gli steli neri) devo ancora una volta constatare (è una sensazione che ho sempre avuto) che per le mie necessità risulta ancor più fluida e facile da settare delle sorelle serie Factory con trattamento Kashima . Lo stesso dicasi per l’ ammortizzatore Fox Float X2 Performance dove non trovo differenza con l’ unità Factory anche se in questo caso non avverto ne migliori prestazione ne altro .

Per la prima volta forse , da quando provo nuovi prodotti per un breve periodo , mi dispiace tantissimo di dover rendere la PowerPlay a DSB tanto sono stati divertenti e entusiasmanti questi quasi 100 Km percorsi nelle tre uscite !!! Non vedo l’ ora di ricevere la mia Altitude PowerPlay C70 per potermi divertire ancora con grande facilità di guida e sicurezza che solo Lei mi ha concesso !!! Davide stai preoccupato che il vecchio inizierà a perseguitarTi da Gennaio 2022 … Auguri e buon Natale 🙂

Termino questa mia breve presa di contatto con la Rocky dicendoVi che un amico che l’ ha provata con me in questi giorni non l’ ha trovata così veloce come altre ma io vado in bici per divertirmi e non per fare il tempo su Strava o altro e la sicurezza di conduzione e la facilità che mi ha trasmesso la PowerPlay è tantissima roba !!! E’ anche vero che magari un diverso settaggio delle sospensioni e una diversa regolazione della geometria tramite il sistema Ride 4 avrebbero fatto cambiare idea all’ amico più veloce di me ma in ogni caso non sempre un prodotto nasce per fare il miglior tempo possibile ma magari solo per essere facile e intuitivo. La Altitude ha una fluidità di guida e un livello di sicurezza che non dimenticherò tanto facilmente … Abbinate ora ad un motore che comunque spinge tanto pur non arrivando al top oggi sul mercato .