(BO) Querciola – Gaggio Montano – M.te Belvedere

21 Lug 2010

  • Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
  • Località: Emilia Romagna
  • Data: 05/06/2005
  • Lunghezza: 23,00 Km
  • Tempo percorrenza: Da 3 ore a 3,30
  • Dislivello: + 876 mt
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio
  • Cartografia: Carte CTR
  • Periodo consigliato: Tutto l’anno nei periodi asciutti.
  • Tipo: XC, single traks, sterrato e tratti in asfalto
  • Località di partenza: Ristorante Il Cacciatore a Querciola
  • Accesso: Da Bologna prendere la porrettana SS64, in direzione Porretta; passare Vergato, arrivati a Silla prendere a DX per il Gaggio Montano . Alla successiva rotonda prendere a DX per Gaggio. Arrivati a Gaggio Montano prendere a SX per Querciola; appena passato il centro abitato incontrerete Il ristorante “Il Cacciatore”.
  • Descrizione: Prendere la strada a SX in salita SS del passo Brasa. ;dopo la loc. Corona prendere una strada sterrata a DX sterrata. La strada procedere nel bosco fino al quadrivio ; qui prendere la strada in salita a DX e poco dopo un single track nel bosco che prosegue sul crinale ; il single track rientra poi nella carrareccia iniziale fino alla cima di Monte Belvedere. Si ritorna per lo stesson tratto fino a una variante nel bosco (WP DX). Terminata la variante un veloce Free ride nel bosco e arrivati sullo sterrato attraversarlo e proseguire in discesa nel bosco. Arrivati all’asfalto prendere a SX e risalire in quota fino al quadrivio incontrato in precedenza. Ripercorrere il tratto precedente restando sulla carrareccia fino al taglio nel bosco a SX. Ripercorrere il FR nel bosco e alla carrareccia prendere a DX . Una serie di single tracks e veloci discese su ghiaiato vi proterà velocemente a Gabba. Da qui prendete la strada a DX che in un paio di km in leggera salita vi riporterà a Querciola.
  • Immagini:
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(MO) Fanano – Passo Colombina – Mad. del ponte

21 Lug 2010

  • Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
  • Località: Emilia Romagna
  • Data: 26/06/2005
  • Lunghezza: 20,80 Km
  • Tempo percorrenza: Da 3 ore a 3,30
  • Dislivello: + 970 mt
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio / Alto
  • Cartografia: Carte CAI dei sentieri
  • Periodo consigliato: Nei periodi asciutti e senza neve.
  • Tipo: XC, free ride e asfalto .
  • Località di partenza: Parcheggio della Piscina di Fanano .
  • Accesso: Da Bologna prendere la SS 569 (Bazzanese) verso Bazzano. Prima di Bazzano girare a SX per la SS 623 verso Marano sul Panaro. Arrivati a Marano prendere la SP4 (a SX) in direzione Fanano. Poco prima di Fanano prendere la SS 324 (sempre direzione Fanano). Arrivati a Fanano attraversare il centro del paese e dirigersi verso la Piscina. Dopo alcune centinaia di metri incontrerete il parcheggio sulla SX.
  • Descrizione: Lasciare il parcheggio e prendere a SX in direzione Fellicarolo; la strada asfaltata procede in salita per diversi km. Arrivati a Fellicarolo (922 m) prendere a DX in direzione Taburri e al primo bivio tenere la DX. Dopo poco la strada diventa una carrareccia (ma attenzione si incontrano macchine fino ai Taburri, ampia zona per pic-nic con fontana). Passati i Taburri la salita diventa più ripida e in alcuni tratti si deve spingere. Arrivati al Passo della Colombina (il punto più alto del giro) prendere il sentiero (poco evidente) più a DX in direzione Fanano. Inizia una bellissima discesa free ride con fondo molto vario e in alcuni tratti abbastanza impegnativo. Arrivati alla stada asfaltata prendere a SX e poco dopo a DX per un sentiero Cai in direzione Madonna del Ponte. Un ultimo free ride nel bosco e in fine l’arrivo a Madonna del Ponte un suggestivo angolo dei ns. appennini. Da qui per una ripida scala si ritorna sulla strada asfaltata (quella che ci ha portato a Fellicarolo) si prende a DX e in poco si arriva al parcheggio.
  • Immagini:
    {gallery}medio-175{/gallery}

(MO) Guiglia – Rocca Malatina 2

21 Lug 2010

  • Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
  • Località: Emilia Romagna
  • Data: 29/05/2005
  • Lunghezza: 32,60 Km
  • Tempo percorrenza: Da 3,30 a 4 ore
  • Dislivello: + 1090 mt
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio / Alto
  • Cartografia: Carte CAI dei sentieri
  • Periodo consigliato: Tutto l’ anno nei periodi asciutti .
  • Tipo: XC e asfalto .
  • Località di partenza: Guiglia – parcheggio sulla SX prima di entrare nel paese (venendo da Bologna)
  • Accesso: Da Bologna prendere la SS 569 (Bazzanese) verso Bazzano. Prima di Bazzano girare a SX per la SS 623 verso Marano sul Panaro. Prendere quindi a DX per la SP4 dir in direzione Marano sul P. Dopo alcuni tornanti prendere una strada sulla SX verso Guiglia. Prima di arrivare a Guiglia, prendere una strada sulla SX e dopo pochi metri incontrerete un ampio parcheggio sulla DX.
  • Descrizione: Dirigersi verso il centro del paese di Guiglia e arrivati alla SS del passo Brasa, prenderla in direzione Rocca Malatina / Zocca. Si procede su asfalto fino a RoccaMalatina. Al termine del paese prendere la strada sulla DX in salita e seguire il tracciato GPS (direzione Rocca di Sopra e di Sotto). Qui arrivate potete ammirare lo spettacolo dei “sassi” di Rocca malatina. Da qui seguire le indicazioni Cai 400/2 verso il Molino della Riva.; bella discesa veloce, attenzione alle canaline di traverso fatte con sassi molto taglienti (in un punto 10 bikers su 24 hanno forato !) . Arrivati al Molino (suggestiva area pick nick), passate il ponticello e risalite in direzione S.Apollonia. Arrivati sull’asfalto prendere a SX e al primo bivio a SX. Arrivati al Castellino delle Formiche prendere a DX (curva a gomito) una ripida salita . Proseguite seguendo i tracciavia CAI 400/2. Passato Samone prendere a bivio a DX (sempre sul 400/2). Arrivati ad un bivio (nel bosco) il 400/2 si divide a SX più piano e meno panoramico a DX più ripido ma decisamente più spettacolare. Alla ricongiunzione del due sentieri, prendere il 428 sulla SX in discesa. Arrivati in località Teggia prendere a SX (sempre sul 428). Una grossa frana interrompe il sentiero, tenetevi sulla SX e superata a piedi la frana il sentiero riprende. Arrivati sull’asfalto prendere a DX e seguire il 422/1 per Montecorone (al bivio del 422/1 prendere a SX). Il 422/1 vi riporterà a Rocca malatina. Qui prendere a Dx una strada indicata dal segnavia 406. Dopo alcuni tonanti il sentiero simgle track prende a SX e inizia a costeggiare il fiume (tutto un saliscendi). Arrivati sull’asfalto prendere a SX seguendo sempre il 406 verso Monte Orsetto (salita impegnativa a questo punto del giro).Arrivati a Guiglia prendere a DX e in breve arriverete al parcheggio.
  • Immagini:
    {gallery}medio-171{/gallery}

(AQ) M.te Mozzano

21 Lug 2010

  • Proposto da: Domenico C.
  • Località: Abruzzo
  • Data: 02/10/2004
  • Lunghezza: 33,00 Km
  • Tempo percorrenza: Da 2,30 a 3 ore
  • Dislivello: + 690 mt
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio
  • Cartografia:
  • Periodo consigliato: Tutto l’ anno se senza neve
  • Tipo: XC
  • Località di partenza: Piedicolle (AQ)
  • Accesso: Autostrada A24 uscita L’Aquila Ovest e seguendo le indicazioni per Montereale ma, una volta giunti al bivio che indica la salita per il paese, si prosegue a destra, in piano, per il paese di Piedicolle che incontreremo dopo pochi chilometri. Alle prime case, sulla destra, troveremo un Bar (sostare nel parcheggio del bar), dove iniziera’ il percorso GPS.
  • Descrizione: Il giro dell’intero monte, prevede punti panoramici di rilievo con vista sulla Valle dell’Alto Aterno, il lago di Campotosto e monte S. Franco.
  • Immagini:
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(BO) Casalecchio di Reno – Biagi / Gimkana

21 Lug 2010

  • Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
  • Località: Emilia Romagna
  • Data: 14/05/2005
  • Lunghezza: 30,80 Km
  • Tempo percorrenza: Da 3,30 a 4 ore
  • Dislivello: + 920 mt
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio
  • Cartografia: Carte CTR
  • Periodo consigliato: Tutto l’ anno nei periodi asciutti .
  • Tipo: XC, passaggi free ride e asfalto.
  • Località di partenza: Parcheggio “Biagi” , alla rotonda di Casalecchio (incrocio via Porrettana con Bazzanese e raccordo per la tangenziale).
  • Accesso: Da Bologna prendere la Porrettana in direzione Casalecchio o la tangenziale (uscita Casalecchio/Porrettana). Arrivati alla rotonda che intercetta la Porrettana, la Bazzanese e il raccordo per la tangenziale, prendere la Porrettana direzione Porretta e dopo pochi metri sulla SX entrare nel parcheggio (libero e ampio).
  • Descrizione: E’ la versione estiva di altri percorsi che prevede nel primo tratto una serie di passaggi FR e il giro all’ "acrocoro dei cipressi” e quindi un ultima discesa stile FR per i brigoli. Dal parcheggio “Biagi” si volta a SX e si segue la Porrettana (direzione Sasso Marconi) per 1,6 km e quindi si prende la strada sulla SX prima asfaltata poi in terra. Si prosegue per la salita e al primo bivio si prende a DX fino alla strada asfaltata. Voltare a SX per via Monte Capra, e proseguire in salita fino Monte Capra. In questo tratto fate attenzione alla traccia GPS che vi condurrà per una divertente gimkana free ride parallela alla strada asfaltata. All’incrocio con Via Tingano, prendere a DX. Dopo alcune centinaia di metri prendere una strada in terra sulla DX (in salita). Dopo poche centinaia di metri un’altra variante FR (la sangiovese) sulla dx (strappata alla boscaglia dagli “apripista” del Kicece). Completato il breve anello proseguire verso valle tenendo il sentiero a SX. Anche qui attenzione alla traccia per lae diverse “varianti” nel bosco. Si arriva sulla vecchia via Tignano (sterrata). Prendere a SX in salita. Dopo alcune centinaia di metri voltare a SX per via Tignano (nuova). Ritornare in quota e all’incrocio con Via Monte Capra restare su via Tignano mantenendosi a DX . Passato Monte Cervo arrivati a “La Gordina” prendere un sentiero a SX (via Munarino). La strada è un veloce sterrato. Arrivati alla Az. Rossi di Medelana (quota 278 m) prendere un sentiero sulla DX (seguire traccia GPS) e poi nuovamente a DX e poi a SX fino ad arrivare all’acrocoro. Attraverso cavedagne si arriva alla porrettana. Si prende a DX e poi a SX verso la strada che costeggia il fiume Reno. Alla fine della strada prima della cava di ghiaia, si prende un sentiero sulla DX e si arriva a parco Talon. Attraversato il parco un ultimo sforzo, si sale per i Brigoli (salita a DX più graduale) per poi discendere il sentiero dei Brigoli . Tornati alla Porrettana si prende a Sx e in breve si arriva al parcheggio Biagi.
  • Immagini:
    {gallery}medio-173{/gallery}

(MO) Pavullo – Il Ponte del Diavolo

21 Lug 2010

  • Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
  • Località: Emilia Romagna
  • Data: 07/11/2004
  • Lunghezza: 26,80 Km
  • Tempo percorrenza: Da 2,30 a 3 ore
  • Dislivello: + 1000 mt
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio / Alto
  • Cartografia: Carte CTR
  • Periodo consigliato: Tutto l’anno nei periodi asciutti.
  • Tipo: XC e asfalto .
  • Località di partenza: Parcheggio delle delle scuole a Pavullo .
  • Accesso: Da Bologna prendere la SS 569 (Bazzanese) verso Bazzano. Prima di Bazzano girare a SX per la SS 623 verso Marano sul Panaro. Prendere quindi a DX per la SP4 dir in direzione Marano sul P. Da qui procedere a SX per la SP4 direzione Pavullo. Dopo pochi km prendere a DX per la SS 22 e all’ incorcio con la SS 12 voltare a SX. Arrivato a Pavullo nel Frignano procedere per il centro del paese e quindi a DX poco sopra la piazza principale incontrerete il parcheggio delle scuole.
  • Descrizione: Il percorso parte sulla DX in salita dopo i primi metri in asfalto si prende un sentiero sulla SX che vi porta in quota e quindi la prima discesa nel bosco fino a Pian Ballerino e poi ancora discesa fino ad arrivare alla SP33. Si riprende un sentiero sulla SX e si risale fino a Monzone, per poi arrivare al famoso Ponte del Diavolo, un suggestivo arco di roccia naturale immerso in un suggestivo bosco di castagni. Da qui si procede per un sentiero sulla DX (subito sotto il “ponte”), si passa per Monte Moto e con un suggestivo quanto appassionate single track si ritorna al’incorcio con la SP33. Per asfalto seguendo la SP 33 si ritorna al parcheggio.
  • Immagini:
    {gallery}medio-169{/gallery}

(RM) Marsia

21 Lug 2010

  • Proposto da: Domenico C.
  • Località: Lazio
  • Data: 08/09/2004
  • Lunghezza: 34,70 Km
  • Tempo percorrenza: Da 2,30 a 3 ore
  • Dislivello: + 500 mt
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio
  • Cartografia:
  • Periodo consigliato: Tutto l’ anno se senza neve
  • Tipo: XC
  • Località di partenza: Impianti sciistici di Marsia – Parcheggio del campeggio
  • Accesso: Autostrada A24/E80 uscita L’ Aquila – Roma – Roma Est e prendere la SR5 . Proseguire per circa 22Km sino a Marsia .
  • Descrizione: Interamente pedalabile consente un divertimento unico per percorso, panorama ed habitat Percorso 100% sterrato .
  • Immagini:
    {gallery}medio-170{/gallery}

(BO) Castel San Pietro – I guadi del Sillaro

21 Lug 2010

  • Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
  • Località: Emilia Romagna
  • Data: 01/05/2005
  • Lunghezza: 37,30 Km
  • Tempo percorrenza: Da 2 ore a 2,30
  • Dislivello: + 210 mt
  • Difficoltà tecnica: Facile
  • Impegno fisico necessario: Basso
  • Cartografia: Carte CTR
  • Periodo consigliato: Tutto l’anno nei periodi asciutti e col fiume Sillaro non in piena.
  • Tipo: XC, sterrato e tratti in asfalto .
  • Località di partenza: Parcheggio delle Terme di Castel San Pietro
  • Accesso: Dalla Autostrada A14 prendere l’uscita Castel San Pietro. All’uscita della autostrada prendere a SX in direzione CSP terme. Arrivati alla via Emila seguire le indicazioni per le Terme. Passate le Terme fermarsi nel parcheggio sulla DX.
  • Descrizione: Il percorso è molto semplice e pianeggiante ed è adatto a tutti. Poiché vi sono diversi guadi, è consigliabile nei periodi in cui il Fiume Sillaro non è troppo in piena. Lasciato il parcheggio, attraversare via delle Terme e predere il sentiero lungo il fiume in direzione DX, quindi la ciclabile. Terminata la ciclabile prendere una strada bianca sulla SX che porta verso il fiume e qui si incontra in primo guado. Passato il fiume procedre a DX su una carrareccia passati i laghetti per la pesca si incontra la chiesa di S. Martino in Pedriolo, al successivo incorcio prendere a DX. Al successivo incrocio prendere a DX e passare il ponte. Arriviati sull’asfalto, Via Viara prendere a SX e in prossimità di una cava di ghiaia, prendere a SX e procedere sulla carrareccia continuando a risalire il Sillaro. Arrivati a Marzocchina (campi sportivi) prendere a SX e passare il ponte e quindi a DX. Procedere sull’asfalto fino al Molino dell’aquila e qui prendere al bivo a DX e passato il ponte subito a SX (qui il fiume è anche guadabile). Procedere per la strada bianca e poi per il sentiero e al termine guadare il fiume (seguire traccia GPS). Dopo ca. 400 m sull’altro lato, riguadare il fiume , dopo poco in prossimità di Cà Ottavia passare il ponte sulla DX e sempre a DX prendere la Strada Provinciale Val Sillaro (direzione CSP Terme). Passato San Clemente in prossimità di Cà di Villa prendere una strada campestre sulla DX al termine voltare a SX costeggiano nuovamente il Sillaro . La strada bianca continua fino a Cà di Cavicchio e qui si torna a guadare nuovamente il Sillaro e poi a SX si ripercorre un tratto fatto all’andata. Alla Marzocchina procedere diritti e poco dopo prendere un sentiero sulla SX che costeggia la strada asfaltata. In prossimità di S. Martino in Pedriolo prendere a DX la stessa strada dell’andata. In prossimità dell’arrivo si procede ancora sul lato Dx del Sillaro attraverso il parco delle terme per fare l’ultimo guado (invece di prendere il comodo ponte) e quindi a SX per tornare al parcheggio.
  • Immagini:
    {gallery}facile-167{/gallery}

(BO) Castel San Pietro-Piana e crinale del Sillaro

21 Lug 2010

  • Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
  • Località: Emilia Romagna
  • Data: 08/05/2005
  • Lunghezza: 31,30 Km
  • Tempo percorrenza: Da 3 ore a 3,30
  • Dislivello: + 493 mt
  • Difficoltà tecnica: Facile
  • Impegno fisico necessario: Basso / Medio
  • Cartografia: Carte CTR
  • Periodo consigliato: Solo nei periodi perfettamente asciutti e col fiume Sillaro non in piena .
  • Tipo: Asfalto, sterrato e brevi tratti di XC
  • Località di partenza: Parcheggio delle Terme di Castel San Pietro
  • Accesso: Dalla Autostrada A14 prendere l’uscita Castel San Pietro. All’uscita della autostrada prendere a SX in direzione CSP terme. Arrivati alla via Emila seguire le indicazioni per le Terme. Passate le Terme fermarsi nel parcheggio sulla DX.
  • Descrizione: Il percorso si estende inzialmente nella pianura tra Castel S. Pietro e Toscanella di Dozza, tra strabelli poco frequentati e strade in terra (unica diiffcoltà un guado e un passaggio su terreno argilloso nei periodi non asciutti). Poi si sale in collina sul crinale che sovrasta la valle del Sillaro e lo si percorre verso Sud : primo tratto in salita su asfalto poi singletrack sul crinale . (assolutamente sconsigliato nei periodi bagnati) . Il rientro è attraverso la strada sterrata che costeggia il Sillaro. Dal parcheggio si entra nel parco costeggiando il fiume in direzione Nord; alla fine del parco, si attraversa la via Emilia e si prende una strada campestre che costeggia la strada asfaltata, per poi ricongiungersi. Si passa la ferrovia e poi l’autostrada, quindi si prende a DX finio ad una cava di ghiaia. Qui attenzione; appena entrati nella strada della cava, prendere a SX per una strada che va verso il fiume, fare il guado e poi procedere per un sentiero (alcune decine di metri all’ombra possono risultare un po’ fangosi, anche eni periodi asciutti) che dopo poco diventa una strada sterrata. Si ripassa l’autostarda e poi per stradelli si arriva a Toscanella di Dozza (si attraversa la ferrovia per un tunnel solo pedonale). Sulla via Emilia prendere a DX e poi la seconda a SX . Da qui inzia la salita in asfalto che una volta arrivati in cresta diventa una strada sterrata. E nel tratto finale un sigle track sul cinale tra i calanchi con una bella vista della valle del Sillaro. Il tratto non presenta reali difficoltà tecniche anche se esposto sui due lati. Alcuni tratti in salita sono abbastanza ripidi. Ritornati sull’asfalto prendere a DX e alla fine della discesa nuovamente a DX. Seguendo la strada prima in asfalto e poi sterrata si ritorna al parcheggio.
  • Immagini:
    {gallery}facile-168{/gallery}

(BO) Vergato 3

21 Lug 2010

  • Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
  • Località: Emilia Romagna
  • Data: 18/09/2004
  • Lunghezza: 22,40 Km
  • Tempo percorrenza: Da 2,30 a 3 ore
  • Dislivello: + 804 mt
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio
  • Cartografia: Carte CTR
  • Periodo consigliato: Tutto l’anno (meglio se il terreno non è troppo bagnato).
  • Tipo: XC, tratti in asfalto
  • Località di partenza: Parcheggio sulla SX prima di entrare a Vergato – Bologna
  • Accesso: Da Bologna prendere la porrettana SS64, in direzione Vergato. Prima di arrivare a Vergato all’incrocio con la SP24 per Grizzana, sulla SX c’è il parcheggio.
  • Descrizione: Il giro va percorso in senso antiorario. Partendo dal parcheggio, prendere a SX per la strada che porta verso Grizzana. Passare la frazione di Europa e poi salire verso Grizzana. Passare Casino, Campiaro e arrivati a Grizzana prendere la strada sulla SX (direzione Nord). Arrivati a Cà Ma scagni, prendere il sentiero sulla SX, passare La Serra, e seguendo il sentiero (segnato CAI 100) dopo una lunga salita con tratti anche a spinta arriva alla sommità di Monte Salvaro. Dopo una meritata sosta, si può fare un breve free ride nel bosco per poi raggiungere il sentiero che porta alla frazione di Monte Mignano. Da qui seguire il segnale GPS in quanto il percorso è poco segnato. Dopo un taglio nel bosco si arriva a C.Caposena e quindi per asfalto a Casalina, Serra di Sotto e Salvaro. Da qui puntando sempre verso Ovest per asfalto, si arriva al parcheggio di Vergato.
  • Immagini:
    {gallery}medio-164{/gallery}

(RM) M.te Flavio

21 Lug 2010

  • Proposto da: Domenico C.
  • Località: Lazio
  • Data: 27/08/2004
  • Lunghezza: 30,30 Km
  • Tempo percorrenza: Da 4 a 4,30 ore
  • Dislivello: + 1230 mt
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio
  • Cartografia:
  • Periodo consigliato: Tutto l’ anno
  • Tipo: XC
  • Località di partenza: Stazzano (RM)
  • Accesso: AUtostrada A1dir/E35 uscita Fiano Romano. Proseguire su SS4dir sino a Passo Corese. Proseguire a SX su SP35d e poi ancora a SX su SP23b sino a Stazzano
  • Descrizione: Percorso panoramico di media difficoltà .
  • Immagini:
    {gallery}medio-166{/gallery}

(LI) Isola d’ Elba

21 Lug 2010

  • Proposto da: Domenico C.
  • Località: Toscana
  • Data: 07/05/2005
  • Lunghezza: 61,40 Km
  • Tempo percorrenza: Da 7 a 8 ore
  • Dislivello: + 990
  • Difficoltà tecnica: Facile
  • Impegno fisico necessario: Medio
  • Cartografia:
  • Periodo consigliato: Tutto l’ anno
  • Tipo: XC
  • Località di partenza: Hotel Residence Aviotel .
  • Accesso: Traghetto per Isola d’ Elba. Una volta sbarcati a Portoferraio proseguire per Procchio (circa 11 Km) e quindi a SX per Marina di campo e raggiungere l’ aereoporto e l’ Hotel Residence Aviotel .
  • Descrizione: Uno dei giri proposti nell’Isola d’ Elba che prevede la percorrenza di 61 km con tratti panoramici bellissimi e caratteristici dell’isola .
  • Immagini:
    {gallery}facile-165{/gallery}

(BO) Piamaggio – Downhill

21 Lug 2010

  • Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
  • Località: Emilia Romagna
  • Data: 02/06/2004
  • Lunghezza: 12,10 Km
  • Tempo percorrenza: Da 1,30 a 2 ore-anello largo
  • Dislivello: + 510 mt ogni anello
  • Difficoltà tecnica: Difficile
  • Impegno fisico necessario: Medio alto
  • Cartografia: Carte CTR
  • Periodo consigliato: Tutto l’anno nei periodi asciutti.
  • Tipo: DH, XC, sterrato e tratti in asfalto
  • Località di partenza: Parcheggio di Piamaggio (Bo)
  • Accesso: Da Bologna prendere la SS 65 (Futa) in direzione Monghidoro; quindi proseguire sempre sulla SS65 fino ad incrociare la SP60 voltare a DX verso Piamaggio. Prima del centro abitato sulla SX si incontra il parcheggio di Piamaggio. (in alternativa si può arrivare a Piamaggio tramite la strada fondovalle Savena e quindi via Valgattara in direzione Piamaggio)
  • Descrizione: Il percorso principale è l’anello più ampio di tipo cross country (senso orario). La prima parte in salita ca 500 mt di dislivello vi porta in quota a Croce dell’Alpe. Da qui partono tutte le DH. Nella traccia GPS ne sono indicate 4 varianti oltre alla traccia dell’anello più ampio. Un gruppo del posto organizza perodici raduni con trasporto in vetta tramite pulmino e allora di DH se ne possono fare veramente tante ! Dal parcheggio procedere a DX sull’asfalto (SP 60) fino a incrociare la strada per La Cà; qui prendere a DX in salita e poi tenersi al primo bivio sempre a DX . La strada in asfalto e terra procede in salita fino a Croce dell’Alpe. Arrivati sulla sommità per il giro più ampio (quello più stile Crosscountry) procedere verso ovest per 150 m e poi prendere un sentiero sulla DX (seguire traccia GPS). Il sentiero arriva poco prima di Poggio Rossetti devia verso Est e passa per Cà Guglielmo e Cà Brescandoli e quindi arriva a Piamaggio.
  • Immagini:
    {gallery}difficile-161{/gallery}

Rivera (CH) – M.te Tamaro

21 Lug 2010

  • Proposto da: Gianni B.
  • Località: Ticino
  • Data: 10/07/2005
  • Lunghezza: 32,60 Km
  • Tempo percorrenza: Da 3 ore a 3,30
  • Dislivello: + 545 mt – 1750 mt
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio
  • Cartografia:
  • Periodo consigliato: Tutto l’ anno se senza neve
  • Tipo: XC – FR e tratti in asfalto
  • Località di partenza: Rivera – Partenza funivia Tamaro
  • Accesso: Autostrada A9/E35 verso Chiasso ed entrare in Svizzera. Proseguire su A2/E35 ed uscire a Rivera. Recarsi al parcheggio della funivia del M.te Tamaro da dove parte la traccia GPS. Il primo tratto di salita (+ 1050 mt) viene effettuato con la funivia .
  • Descrizione: Si sale per i primi 1050 mt di dislivello comodamente con la funivia del M.te Tamaro. Quindi seguendo la traccia GPS ci si porta alla capanna Utoe su di una slita molto impegnativa (+ 450 mt in circa 2 Km) e da qui si inizia a scendere verso Mugena / Gravesano su un sentiero a tratti impegantivo ma molto divertente. Arrivati a Gravesano non resterà che ripercorrere il fondo valle sino a Rivera.
  • Immagini:
    {gallery}medio-162{/gallery}

(BO) Vergato 2

21 Lug 2010

  • Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
  • Località: Emilia Romagna
  • Data: 22/05/2004
  • Lunghezza: 11,60 Km
  • Tempo percorrenza: Da 2 ore a 2,30
  • Dislivello: + 726 mt
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Media
  • Cartografia: Carte CTR
  • Periodo consigliato: Tutto l’anno (meglio se il terreno non è troppo bagnato).
  • Tipo: XC, DH e tratti in asfalto
  • Località di partenza: Parcheggio sulla SX prima di entrare a Vergato – Bologna
  • Accesso: Da Bologna prendere la porrettana SS64, in direzione Vergato. Prima di arrivare a Vergato all’incrocio con la SP24 per Grizzana, sulla SX c’è il parcheggio.
  • Descrizione: : Il giro va percorso in senso antiorario. Partendo dal parcheggio, attraversare la Porrettana e dirigersi verso Nord, per la strada in salita che porta ai campi sportivi. Lasciato il campo sportivo a SX, prendere la prima a DX per Cavacchio di sopra. Procedere sempre in salita, passare il Poggio, Cà di Sopra e Cà del Bosco. Poco dopo a quota 537 m prendere il sentiero sulla SX (DH di acquapiana), una impegnativa discesa che vi riporta a Cà Nova (già incontrata nella salita poco dopo la partenza). Si ripercorre nuovamente la stessa salita dell’andata e al bivio con la DH di acquapiana si procede diritti, arrivati al gruppo di case di Acquapiana, proseguire diritti. Qui attenzione alla traccia GPS per un single track poco visibile sulla SX. Il sentiero arriva a Spezzola di sopra e da qui tagliando per i campi o per asfalto si arriva proprio sopra il campo soprtivo in prossimità del parcheggio.
  • Immagini:
    {gallery}medio-163{/gallery}