(MO) Via Vandelli – Tratto Mocogno – Arciana

  • Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
  • Località: Emilia Romagna
  • Data: 22/06/2002
  • Lunghezza: 35,60 Km (solo andata)
  • Tempo percorrenza: Da 4 a 4,30 ore
  • Dislivello: + 980 mt (solo andata)
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio
  • Cartografia: Carte Cai dei sentieri
  • Periodo consigliato: Nei periodi asciutti e senza neve.
  • Tipo: XC e asfalto .
  • Località di partenza: Trattoria sulla SS12 a 1,9 km dopo Frignola direzione SO (Est 633489,332 – Nord 4903446,419)
  • Accesso: Da Bologna prendere la SS 569 (Bazzanese) verso Bazzano. Prima di Bazzano girare a SX per la SS 623 verso Marano sul Panaro. Arrivati a Marano prendere la SP4 (a SX) in direzione Fanano. All’incrocio con la SP27 prendere a SX in direzione Pavullo nel Frignano. Poco prima di Pavullo prendere la SS 12 in direzione Lama Mocogno. Proseguire in direzione La Santona. Superata la fraz. Frignola (dopo ca. 1,9 Km) cercare un parcheggio in prossimità della Trattoria /Albergo sulla SX.
  • Descrizione: Il tracciato ripercorre una parte della storica Via Vandelli che collegava Modena a Massa (l’inizio della costruzione risale al 1739 per opera dell’Abate-ingegnere Domenico Vandelli su commissione della famiglia Estensi; la lunghezza totale è di ca. 160 Km con oltre 3200 m di dislivello ) . Il tratto percorso ci ha impegnato per due giorni (uno per l’andata e uno per il ritorno). Il pernottamento è avvenuto in un Albergo 1,3 Km prima di Colle d’Arciana venendo dal Passo delle Radici (sulla SP 72 ). Per l’inizio del percorso, seguire la SS12 direzione SO, per alcune centinaia di m prima di entrare nel bosco (seguire traccia GPS). Il tracciato è caratterizzato dalla storica pavimentazione in pietra che vi accompagnerà per quasi tutto il percorso. Un continuo di saliscendi vi porterà fino alla località Casoni, da qui a DX incontrerete Fabbrica, l’oratorio di San Giovanni, Piella di Sopra e quindi la strada asfaltata SS324 che vi porterà fino al Passo delle Radici. Da qui una variante vi consentirà di arrivare al punto più alto del giro (1650 m), per godervi poi una bella discesa fino al punto di arrivo (1,3 km a monte di Colle di Arciano). Il tracciato non è sempre segnato, per cui non perdere la traccia GPS. Il ritorno è praticamente lo stesso percorso dell’andata a meno di due varianti più “pedalabili”.
  • Immagini:
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