Lettera di Roberto: RAGAZZI SVEGLIA (20 Dicembre 2002)

Buongiorno a tutti!!!

Sono Roby (the dentist) di Brescia,ho 26 anni e da almeno 6 primavere sono rimasto folgorato dalle creature di Robert Reisinger.

All’epoca avevo messo in pensione la mia fidata Atala,e,per carenza di liquidi,mi ero "accontentato"di una Dart Be Active,bici onestissima,che tuttora utilizzo.

Sono sempre stato allergico alle tutine aderenti,ai pedalini microscopici,ai manubrietti stretti stretti,insomma a tutte le stitichezze da agonisti XC.

Così ho optato presto per una forcella a doppia piastra (sulla BE ACTIVE ORROOREEE!!!),per le gomme da 2.3,per i pedaloni rossi di Shimano,la piega rialzata Yeti e (viva Dio!) per i pantaloni larghi da freeride.

Per carità,era già un altro andare:spedito in salita,in discesa mi mangiavo tutti i rigidisti e potevo anche abbozzare qualche saltino (i classici tre gradini davanti al Duomo),ma quando aprivo il giornale e vedevo la San Andreas e,soprattutto,la Shock Wave…beh,quasi meglio del calendario Pirelli.

Prima o poi una delle due sarebbe stata mia.

Già,ma quale?

E lì notti quasi bianche,tipo Fantozzi prima delle elezioni,sommerso dai giornali,davanti al computer con le foto scaricate da questo sito:che colore?

Quale forcella?

E le ruote?

Oddio,i freni!

Certo,per quel che faccio io la San Andreas è strasufficiente.

Però, va’ la Shock Wave quant’è bella:certo,non è una piuma,ma chissà che treno a scendere!!!

AIUTOOOOO!!!!

Finalmente mi sono deciso:complice lo stratosferico calo del listino,sono andato a Milano a trovare il Presidente per portarmi a casa un bellissimo,fiammante,rosso telaio Shock Wave (vedi il registro al n°54)

Ancora adesso,dopo aver smaltito il delirio iniziale,non ho parole per descriverne la bellezza.

In fotografia è una meraviglia,ma dal vivo è da collasso:compatta e sinuosa come una sirena,ti prende lo sguardo e non riesci più a staccare gli occhi da quelle curve.

Quando ci salgo sopra sto bene,mi sento un grande (anche se non arrivo al metro e 70),non scenderei più e mi sento sfacciatamente fortunato:quasi quasi mi faccio invidia da solo!

Ne vado fiero,come della mia ragazza,come lei non smetterei mai di guardarla,LA AMO!

A questo proposito vorrei entrare nel merito della questione.

Parlando con il mitico Presidente,un vero gaudente filosofo delle ruote grasse,ho notato stupito come ci sia poca partecipazione da parte dei possessori di bici Mountain Cycle.

RAGAZZI SVEGLIA!

Forse non vi siete resi conto del privilegio che abbiamo:avere sotto il sedere una MOHO,una San Andreas,una Tremor o una Shock Wave non è mica da tutti.

Non li vedete gli sguardi sbalorditi e tuonanti invidia che tutti ci lanciano quando passiamo?

C’è gente che venderebbe sua sorella per avere una delle nostre bimbe (io non l’ho fatto solo perchè sono figlio unico!),e voi che fate?State lì come amebe?

Forza,fate vedere che ci siete,scattate un po’ di foto e iscrivetevi al registro,dite la vostra su come vanno questi prodigi:non è straordinariamente gratificante vedere pubblicata la propria bici (magari frutto di estenuanti sacrifici!),e sapere che tutti la stanno guardando?

Sarà pure narcisismo,ma anche voglia di condividere le stesse emozioni.

No,dico,volete mettere una MC a confronto con le altre bici?

Non esiste,non ce n’è per nessuno.

Chi riesce a catturare la vostra attenzione,a suscitare ammirazione ed entusiasmi sempre nuovi?

Qualcuno ha tentato con le forcelle dimezzate,altri sfoggiano telai multicolori,ma,aimè,dalle forme assai banali.

Insomma,tutte le altre,quando non fanno schifo,sono anonime,magari vanno da Dio,ma non ti toccano dentro,non ti fanno dire "Mamma Mia!"(per non citare altre colorite esclamazioni):sono solo due ruote e quattro tubi con annessi pedali.

E allora perchè di MC ne girano così poche?

Perchè costano? Non più di altre marche blasonate,anzi.

Perchè non vanno bene? Non diciamo fesserie!  

Probabilmente perchè il marchio non si pubblicizza sponsorizzando gli squadroni e gli Italiani,da brave pecore,comprano solo le bici dei "campioni",dimenticando che certa gente va forte anche con un triciclo sgonfio:gli "umani" hanno bisogno di bici VERE!

Internet è già un ottimo mezzo,ma il materiale del sito PRO-M potrebbe essere ancora più ricco ed interessante se tutti vi partecipassero.

Io sarei contento di sapere che un ragazzo siciliano,tra mille alternative,ha scelto di far parte della nostra casta perchè ha visto la foto della mia bici,o perchè ha letto le mie impressioni nella pagina dei test.

E mi piacerebbe un giorno trovarmi per caso con un altro possessore di MC e condividere la gioia di avere tra le mani un’opera d’arte.

E’ bello essere delle mosche bianche,ma è anche bello sapere che ce ne sono altre in giro.

Non so quanti bikers abbiano la possibilità di essere iscritti ad un registro,di far vedere ai propri amici la loro due ruote su un sito ufficiale,di sentirsi membri di un branco.

Di questo,non dimentichiamolo,dobbiamo ringraziare solo il Presidente,che si sbatte come un matto per accontentare i nostri palati fini e le nostre fantasie erotico-ciclistiche,e meriterebbe almeno un briciolo di partecipazione!

Non importa se non potete unirvi alle uscite domenicali del team (non ci riesco manco io),siete dei nostri lo stesso,solo perchè avete una MC (mica pizza e fichi!):è un po’ come sentirsi membri del club Ferrari,ho reso l’idea?

Grazie della pazienza e,mi raccomando,non deludetemi,non deludeteci,non deludetevi perchè siamo i migliori!

 

 

 

P.S. se qualcuno volesse contattarmi per parlare un po’ della Shock Wave, o per vederla di persona, questo è il mio indirizzo di posta elettronica:rob.banci@tiscali.it