I laghi di St. Moritz d’ inverno .

Il Presidente è d’ animo fin troppo buono ed ha deciso che Vi meritate un’ altra possibilità, anche se in verità penso non ve la meritiate, il giorno 26 Febbraio. 

 

Oggi 4 Febbraio 2001 alle ore 07:30 al solito punto di ritrovo eravamo in 5, dico cinque, pochi ma veramente buoni, talmente buoni che qualcuno là in alto ha deciso di premiarli. In verità non era iniziata molto bene . lavori in corso, restringimento della carreggiata e conseguente coda di un quarto d’ora poco prima di Colico e poi, per dirla tutta, non sapevamo bene a cosa saremmo andati in contro.

Ore 10:30 "scendiamo le bici" : "no di la non si può andare c’è il cartello di divieto !". "Ma va la… divieto si, ma di calpestare i prati durante la fienagione, ci sono giù più di 2 metri di neve ".

 

E già, siamo a St. Moritz 1800 mt. di altitudine, temperatura 0° e tantissima neve. Ma si sa gli Svizzeri sono efficienti, forse gli unici al mondo, e con i loro trattorini passano su tutti i sentieri pedonali, dico TUTTI, e spalano la neve dopodiché ti ritrovi a pedalare su neve compatta, ben battuta che ci hanno consentito, ma giusto perché le gambe e soprattutto le mie hanno detto basta, di percorrere con sommo godimento una trentina di chilometri di stupendi sentieri ricoperti dalla coltre bianca.

Siamo in pratica partiti da Silvaplana ed abbiamo raggiunto la stazione di Pontresina dove il Presidente ha comprato (al solito) tutti i cioccolatini e le barrette, anch’esse  ricoperte di cioccolato, che ha trovato sul suo cammino.

 

La giornata era buona, cielo sufficientemente terso e temperatura accettabile per il periodo, poi dopo alcune pedalate …

 

Il sentiero costeggia ed interseca nel primo tratto il percorso per sci da fondo e devo dire che abbiamo suscitato parecchia sorpresa ed interesse negli sciatori che ci vedevano passare davanti a loro. Mr. President ha sfoderato una prestazione veramente maiuscola se paragonata alle magre figure rimediate nelle due o tre precedenti uscite, Lui dice che tutto ciò è grazie ad un intenso programma di allenamento a cui si sta sottoponendo, ma alcune solite malelingue parlano di strane pastiglie azzurre fluorescenti … cose da alieni come la tenuta su neve delle magnifiche, stupende, superbe (non ho più aggettivi) gomme Nokian Boazobeana che ci hanno permesso di guidare su tutti i fondi incontrati (neve morbida, battuta, ghiaccio e strade con terreno innevato) in perfetta sicurezza tanto da permetterci salti e derapate controllate come se fossimo su terra asciutta ! 

 

Et voilà siamo di nuovo in auto, domani si torna al lavoro ed è meglio tornare per tempo, ma mi raccomando Domenica 26 Febbraio ore 07:00 al solito posto con le "Boazobeana" montate …