(TN) Riva del Garda – Malga Palaer

  • Proposto da: Iron Mike
  • Località: Trentino Alto Adige
  • Data: 08/07/2007
  • Lunghezza: 29,60 Km
  • Tempo percorrenza: Da 3 a 4 ore
  • Dislivello: + 1200 mt. crica
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio / Alto
  • Cartografia:
  • Periodo consigliato: Tutto l’ anno
  • Tipo: XC / All mountain
  • Località di partenza: Riva del Garda (TN)
  • Accesso: Autostrada A22/E45 Modena / Brennero ed uscire a Rovereto Sud. Prendere SS240 in direzione Mori Lago di Garda . Arrivati a Riva del Garda raggiungere la stazione delle autocorriere ed il punto di partenza della traccia GPS .
  • Descrizione: Questo tour è conosciuto anche con il nome di passo Rocchetta o baita Segala. Partendo dalla stazione delle corriere di Riva ci si dirige sulla strada della Ponale. Questa è l’antica strada, costruita a picco sul lago, che una volta collegava la Val di Ledro a Riva del Garda. Arrivati al bivio per Pregasina si prosegue in direzione Val di Ledro.(tenere la Dx). S’ incontrerà prima l’abitato di Biacesa e poi quello di Prè. Il nostro tour attraversa questo paese, in modo da evitare il più possibile la strada provinciale. La posizione di Prè è così infelice, che il 5 febbraio qui si fa festa, per il ritorno del sole dopo 3 mesi d’assenza. Arrivati a Molina di Ledro, troverete i resti d’antiche palafitte risalenti all’età del bronzo. Da qui si prosegue in direzione Legos e attraversate le prime case del paese, prendere la seconda strada a Dx. Salendo dopo un gruppo di case isolate, si giunge ad un bivio. Svoltare a dx su strada asfaltata attraversando un tratto pianeggiante. Al termine di questo inizia una serie di rampe asfaltate. Questo tratto è il più faticoso del giro, ma il fondo cementato vi supporterà nell’affrontare pendenze a volte del 20 %. Salendo si seguono le indicazioni Rampiledro-Tremalzo e dopo alcuni km si arriverà ad un bivio posto alla bocca Fortini. Qui si prende l’indicazione baita Segala, svoltando così a sx. Poco più avanti c’è la baita rifornita dagli alpini di Limone; la caratteristica di questo ristoro e che non è gestita, ma si può bere e mangiare qualche crostata confezionata, ricordandosi però di lasciare un’offerta (c’è una cassetta dedicata). Da lì si riparte con una discesa molto dolce, in modo da aggirare il monte Carone arrivando al passo Guil. Nel caso in cui, si volesse accorciare la durata del tour, si può giunti qui (al passo Guil), svoltare a Sx, giungendo prima a malga Vil, poi a Leano e infine a Biacesa. Considerando che il tratto più spettacolare e tecnico deve ancora venire, se si può conviene proseguire verso il passo Rocchetta. Qui giunti vi sono 2 possibilità per la malga Palaer : dx molto difficile da esperti, sx difficile ma sicuramente fattibile da chiunque è riuscito ad arrivare fino a li. Giunti sulla strada forestale girare a dx e risalire verso la malga Palaer. Da qui si scende al Doss Larici. Questo è un bellissimo punto panoramico già visitato dal team Pro-m. Da qui si scende a Pregasina e poi lungo la Ponale si arriva a Riva del Garda. Il tracciato qui annesso è stata compresa una variante rivolta ad un discesista esperto. Per evitarla basterà proseguire e non svoltare a dx.(opzione consigliata ai più, data la difficoltà) Per chi invece volesse, c’è la possibilità 100 metri prima del bivio per la Val di Ledro di svoltare a dx, e prima su dei gradoni, e poi su ghiaione si arriverà sulla statale Limone-Riva (arrivo a località casa della Trota). Fare attenzione all’immissione nella statale, e ovviamente girare a sx in direzione Riva, attraversando le gallerie.
  • Immagini:
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