(TN) Nago – Bocca di Navene

  • Proposto da: Iron Mike
  • Località: Trentino Alto Adige
  • Data: 15/10/2008
  • Lunghezza: 51,50 Km
  • Tempo percorrenza: Da 5 a 6 ore
  • Dislivello: + 1854 mt
  • Difficoltà tecnica: Difficile
  • Impegno fisico necessario: Alto
  • Cartografia: NATURE DYNAMICS Alto Garda
  • Periodo consigliato: Aprile-Novembre
  • Tipo: XC / All mountain
  • Località di partenza: Nago
  • Accesso: Autostrada A22 del Brennero uscita Rovereto sud e proseguire su SS240 fino a Nago.
  • Descrizione: Una classica del Freeride in Italia. Un numero sopra tutti : 1400 metri di dislivello di pura discesa da compiere in circa 7 Km. Pendenza media 28 % su ciotoli, ghiaia e foglie. La sua fama, pari a quella del 601, è dovuta al fatto che il percorso si sviluppa sul Monte Baldo ed è quindi possibile usufruire della funivia per la salita. Coloro che amano, come il sottoscritto, guadagnarsi con il sudore ogni centimetro di dislivello possono salire attraverso l’altopiano di Brentonico. Veniamo alla descrizione del tour. Si parte da Nago, ove nei pressi del cimitero vi è un ampio parcheggio. Da li lungo la ciclabile ci si dirige verso Mori, attraversando prima il passo S.Giovanni e poi Loppio. Giunti a Mori al Wp n° 5 si svolterà a dx iniziando una lunga salita che ci porterà ai 1613 m della Bocca del Creer. La salita non presenta difficoltà e si sviluppa tutta su asfalto in mezzo a paesaggi bucolici di rara poesia. Attraversato Brentonico ci dirigeremo prima verso san Giacomo e poi verso San Valentino. Da quest’ultimo abitato proseguiremo in un paesaggio alpino verso la Bocca del Creer, dove troveremo il Rifugio Graziani. Da qui si imbocca la strada asfaltata che scende dolcemente i 200 metri di dislivello che ci separano dal Rifugio Bocca di Navene. Posto proprio sotto il rifugio c’è il “cancelletto di partenza” del sentiero 634. Consiglio vivamente una pausa al rifugio prima della dispendiosa discesa. Iniziata la discesa dopo circa un Km troverete il Wp n°14. Qui se svolterete a destra vi ricongiungerete al sentiero Dosso dei Roveri o Dosso Spirano. Proseguendo dritto lungo il tour fare attenzione al Wp n°15; qui bisogna girare a dx , attraversando le barriere di legno, seguendo il sentiero 634 che quì diventa più stretto. Poco più avanti al Wp n°17 si raggiunge il tratto finale del Dosso dei Roveri. Arrivati a Navene, girando a dx, si ritornerà lungo la statale a Torbole. Dal centro di Torbole prendere la strada “ Nago Vecchia” per raggiungere il punto di partenza. N.B. Fare attenzione al ritorno perché bisognerà attraversare alcune gallerie, e nonostante siano perfettamente illuminate, rappresentano comunque un pericolo per i biker.
  • Immagini:
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