(TN) M.te Vignola – Corno della paura

  • Proposto da: Iron Mike
  • Località: Trentino Alto Adige
  • Data: 28/09/2008
  • Lunghezza: 64,50 Km
  • Tempo percorrenza: Da 6 h a 6 h-30 min
  • Dislivello: 2400 Mt. circa
  • Difficoltà tecnica: Difficile
  • Impegno fisico necessario: Alta
  • Cartografia: NATURE DYNAMICS Alto Garda
  • Periodo consigliato: Aprile-Novembre
  • Tipo: XC / All mountain
  • Località di partenza: Nago
  • Accesso: Autostrada A22 del Brennero uscita Rovereto sud e proseguire su SS240 fino a Nago.
  • Descrizione: Volendo usare un idioma caro al Pro-m team, definirei il tour di oggi Epico. Sicuramente quasi 2500 metri di dislivello non sono pochi in MTB, e neanche i circa 70 Km su cui si sviluppano. Ma la caratteristica di questo Tour, è che partendo dal lago, si arriva sopra la valle dell’Adige circumnavigando così il Monte Baldo. Veniamo a noi; dal cimitero di Nago andiamo lungo la ciclabile al passo San Giovanni e proseguendo ancora arriviamo a Mori. Poi svolteremo a Dx su asfalto e inizieremo una lunga salita fino a Brentonico. All’andata proseguiremo diritti fino all’abitato di Prada. Salendo, tenendo la sx arriviamo all’abitato di Saccone. Da qui prendiamo una piccola strada che si inoltra sopra la Val di Berti. Continuando a salire, e dopo aver superato la località Marezi, si arriva ai pascoli di Malga Cestarelli. Intorno ai 1350 metri si svolterà a Sx verso la Malga Vignola. Dopo aver visto il versante ovest degli impianti di risalita della Polsa, arriviamo alle caserme della Grande Guerra. Poco dopo svolteremo a Dx e la nostra vista spazierà sopra la Vallagarina e il monte Pasubio. Poco dopo arriveremo alle Bocche di Vignola e continuando a scendere su una facile sterrata arriveremo alla Bocca d’Ardole. Qui si staglia di fronte a noi il mitico Corno della Paura. Di fonte a noi si erge la suntuosa parete, attraversata dagli incredibili tornanti del periodo bellico. Superati i tornanti, arriveremo alle Colme di Pravecchio e poi al Postemon. Da qui, dopo una brevissima salita asfaltata, inizieremo la discesa verso San Valentino. Quindi gireremo a Dx e arrivati all’Hotel Bucaneve fate attenzione perche preannuncia l’uscita dall’asfalto e una discesa divertente. Questa discesa che attraversa il Bosco della Strenta, non va sottovalutata, perché ha un ciottolato insidioso. Fate attenzione perché poi ritornerete su asfalto e lo lascerete, per rientrarvi di nuovo poco dopo. Ritornati sulla strada della salita scenderete facilmente fino a Brentonico dove dovete prestare attenzione . Qui adesso girate a sx salendo fino alla località Festa. Adesso inizia l’antico sentiero della Brentegana, che univa prima delle moderne strade, l’altopiano di Brentonico a Nago. Dopo vari saliscendi si arriva al Wp n° 58. Qui avete 2 opzioni : se svoltate a dx inizio il difficile, ma mitico, sentiero Dosso Alto- Skull (già recensito da Ironmike) Se proseguite diritto arriverete sulla asfaltata strada del Monte Baldo, che agevolmente vi riporterà al punto di partenza.
  • Immagini:
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