Locarno (CH) – Corona dei Pinci

  • Proposto da: Walter / Ruggero
  • Località: Ticino
  • Data: 02/06/2011
  • Lunghezza: 26,10 Km
  • Tempo percorrenza: Da 4 a 4,30 ore
  • Dislivello: + 1100 mt
  • Difficoltà tecnica: Difficile
  • Impegno fisico necessario: Alto
  • Cartografia:
  • Periodo consigliato: Tutto l’ anno se senza neve
  • Tipo: FR – Salita asfaltata / Cemento – Discesa 100% Singletrack
  • Località di partenza: Locarno (CH)
  • Accesso: Autostrada N2 Chiasso-S.Gottardo uscita Bellinzona / Locarno, seguire indicazioni Locarno, dopo la galleria "Mappo-Morettina", svoltare a destra e immettersi nella rotonda. Alla prima uscita seguire le indicazioni Palazetto FEVI … e cercare parcheggio.
  • Descrizione: Percorso particolarmente duro e impegnativo, sia in salita sia in discesa. L’itinerario è però molto suggestivo in salita, durante la quale potrete ammirare il delta della Maggia, Ascona, il Lago Maggiore e sopratutto le isole di Brissago. Dal Palazzetto Fevi seguite la pista ciclabile in direzione Ascona. Dopo aver attraversato la strada principale che porta ad Ascona dirigetevi in salita seguendo le indicazioni "Monte Verità". Al primo bivio, salite a sinistra fino ad un incrocio. Adesso piegate a sinistra e poi dopo poche decine di metri, imboccate la mulattiera – ora asfaltata – sulla destra. Percorretela in salita fino a innestarvi su una strada asfaltata, quindi seguire la stessa verso sinistra. La strada ora presegue in piano verso il versante della montagna che sovrasta il Lago Maggiore. Già qui potrete godere di un ampio panorama sul lago e sulle isole di Brissago. Ora dovete stare attenti alla vostra destra. Appena arriverete alle prime abitazioni, scorgerete una stradina in salita con l’indicazione "Monti di Ronco" . Imboccatela e scordatevi la pianura per un po’ 🙂 … infatti le prime rampe che attraversano le case (ville) sono parecchio ripide ma poi via via che salirete, la pendenza diventerà meno ripida, attestandosi però come media sul 10%. A questo punto non vi resta che pedalare … pedalare … e ancora pedalare … fino a che non arriverete in quota … e fino ad un parcheggio con una barriera verde e un’ampia vista panoramica. Ora vi mancano solo 200m di dislivello alla discesa. Superate con sicumera la barriera e continuate a pedalare fino a che l’asfalto finisce. Proseguite sempre dritto sul sentiero fino al cartello indicatore giallo con le direzioni: verso sinistra "Rasa" e verso destra "Corona dei Pinci – Survi – Casone" . Dirigetevi a sinistra e dopo poche pedalate arriverete ad un’ampio prato con un sentiero sulla sua sinistra. Finalemente la salita é finita. Percorrete il sentiero e seguitelo seguendo sempre le indicazioni (cartelli gialli) "Survi". In zona "Survi" mantenete la destra e seguite il sentiero principale mantenendo la direzione "Zota". Arrivati a "Zota" (un piccolo gruppo di case) fate un tornante a destra e dopo la casa (posta ai margini di un grande prato) imboccate il sentiero che scende verso sinistra. Se prima il sentiero era particolarmente semplice, magari con alcune radici nascoste dalle foglie, ora il sentiero si tramuta in un singletrack abbastanza tecnico con pietre e tornatini, in alcuni casi anche esposti … quindi occhio (specialmente ad alcune traverse in legno). Il sentiero avrà fine sino a sbucare su un piazzale asfaltato (stradina di servizio di un serbatoio dell’acqua). Ora potete gustarvi una meritata pausa … sgranchite le braccia, riposate le gambe e raffreddate i freni … vi serviranno per la prossima sessione di discesa. Finalmente DH ! Proprio sul bordo sinistro del piazzale scorgerete un piccolo sentiero … ripido … molto ripido … questo é l’inizio della "pista". La prima parte é molto ripida, con alcune curve sopraelevate che fanno da sponda ad alcuni salti … poi, man mano che si scende, la pendenza diminuisce facilitando la confidenza con alcuni "saltini" abbastanza facili. La "pista" termina su una strada asfaltata. Dirigetevi ora a sinistra, e poi dopo alcune decina di metri, imboccate il sentiero sulla destra che scende fino a Losone. Il sentiero a prima vista sembra semplice, ma le numerose pietre smosse e i gradoni, lo rendeno particolarmente infimo … quindi occhio ! La stanchezza può fare dei brutti scherzi 🙂 Arrivati finalmente a Losone, dirigetevi verso il centro scolastico e appena intavvedete l’argine del fiume Maggia, saliteci in "groppa" e seguitelo fino al pone che avete percorso alla partenza. Se siete ancora abbastanza "lucidi" troverete sicuramente l’auto in pochi minuti … bel giro .. bravi !
  • Immagini:
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