Le 7 meraviglie della MTB sono diventate 8 !

Come ho già avuto modo di scrivere e di raccontare a molti le cose che veramente mi hanno cambiato il modo di condurre la nostra amata MTB nel corso dei miei 36 anni di attività in giro per i monti non sono tantissime tanto da riassumerle in quelle che io amo chiamare le 7 meraviglie della MTB 🙂

Oggi queste meraviglie sono diventate 8 😉 Qual’ è l’ ultima arrivata (sempre secondo il mio modesto parere) ? Le gomme 27,5″ – con i propri pregi ed i propri difetti – avevano aperto la strada ad un livello di sicurezza e di facilità di conduzione sconosciuto ai più; oggi l’ arrivo di quelli che molti definiscono “salsicciotti” ha ancora dato un ulteriore impulso a questa sicurezza e facilità di conduzione con tutti i formati di pneumatico disponibili sul mercato e in tutte le svariate disclipline della MTB ! L’ ottava meraviglia della MTB sono quindi – IMHO – i “salsicciotti” .

Attualmente sul mercato Italiano sono disponibili 6 tipi diversi di questi accessori che elenco in ordine sparso : Banger by Mr.Wolf – Suasiccia – AbsRock (disponibile da Dicembre 2017) – PTN by Pepi – Huck Norris – CushCore (disponibile da Gennaio 2018) . Al momento siamo riusciti a provarne in svariate misure, situazioni  e configurazioni 5 modelli dei 6 elencati e appena terminati i nostri test e comparative Vi daremo le nostre impressioni. Sin d’ ora possiamo solo dire che il cambio di guidabilità e sicurezza percepita con questi prodotti all’ interno della ruota sono veramente incredibili !

Non per niente sono l’ ottava meraviglia della MTB 🙂

Una volta arrivati gli ultimi ritocchi: Bona monta i PTN .

Per i più pigri allego qui sotto il vecchio scritto pubblicato a Febbraio di quest’ anno :

Da quando pratico lo sport della MTB – e ormai sono per fortuna parecchi anni – sono veramente poche le innovazioni in questo mondo che hanno sostanzialmente cambiato il mio modo di condurre una MTB per andare a divertirmi nei boschi . Parlo di quelle innovazioni che non sono dei semplici piccoli upgrade ma di cose che veramente mi hanno cambiato il modo di andare in MTB !

In ordine cronologico direi che si possono riassumere come segue :

  1. La forcella ammortizzata : chi non ricorda la prima forcella ammortizzata Rock Shox … quando ebbi la fortuna di possederne una mi sentii immediatamente come John Tomac 🙂
  2. Il carro posteriore ammortizzato : logica conseguenza che ancora oggi è in continua evoluzione .
  3. I freni a disco : dismessi i “tappini” direi che il mio modo di scendere è notevolmente cambiato !
  4. La ruota da 29” : maggior impronta a terra, maggior scavalcamento dell’ ostacolo, baricentro più favorevole e quindi maggior sicurezza e divertimento. Quando poi si sono evolute le geometrie … libidine !
  5. Il reggisella telescopico : per me “feticista” il fatto di non dover rovinare il Thomson facendolo scorrere nel telaio e soprattutto il fatto di poter abbassare la sella con grande facilità dal comando remoto mi hanno cambiato la vita !
  6. Le nuove geometrie dei telai : sviluppate in concomitanza con l’ avvento delle ruote da 27,5” – di per se non le considero un grande cambiamento o una grande innovazione – che hanno portato a biciclette sempre più prestanti e più reattive, anche se magari più specialistiche e complesse da condurre .
  7. Le e-bikes o e-mtb : un giocattolo nuovo che mi permette ancora oggi dopo più di 50 anni di onorato servizio sulle due ruote (motociclette e MTB) di divertirmi come avessi 8 anni 🙂 Usate con il giusto approccio sono divertimento totale ! Questo non esclude l’ uso della MTB tradizionale ma anzi lo integra e migliora le capacità di guida del Biker in generale permettendo un utilizzo più intenso delle due ruote nella pratica MTB . Chi perde tempo e ritarda una prova della e-mtb perde solo la possibilità di divertirsi e migliorarsi 🙂

Come molti di Voi avrete intuito sono un praticante “Gravity oriented” – anche se in passato non ho disdegnato la pratica dello XC e delle granfondo – perché essendo un “senza fisico” ed un mediocre ho sempre privilegiato il divertimento all’ agonismo puro . Tutto ciò è quindi semplicemente quanto da me provato sul campo negli anni : cosa ne pensate Voi ? Ho dimenticato qualche cosa ?