(CO) Bolla Orimento – M.te Generoso

  • Proposto da: Sergio MTB
  • Località: Lombardia
  • Data: 29/09/2009
  • Lunghezza: 21,30 Km
  • Tempo percorrenza: Da 4 a 6 ore più soste
  • Dislivello: + 878 mt.
  • Difficoltà tecnica: Facile
  • Impegno fisico necessario: Medio
  • Cartografia: Kompass 91
  • Periodo consigliato: Estivo / Autunnale
  • Tipo: XC / All mountain
  • Località di partenza: Bolla di Orimento
  • Accesso: Como – Cernobbio – Moltrasio – Carate Urio – Laglio – Brienno – Argegno. Da Argegno si sale in valle Intelvi fino a S. Fedele e poi a Casasco. Un poco prima di entrare in paese, si devia a destra e si sale ancora fino alla Bolla di Orimento.
  • Descrizione: Dalla Bolla di Orimento, con un traverso nel bosco, si arriva all’Alpe Grande e da questa località si prosegue verso la Bocca di Orimento (ristorante con alloggio in questa località). Da questo punto in poi, si abbandona il tratto di salita su asfalto e si prosegue, addentrandosi nella conca del Generoso. In leggera discesa si arriva nei pressi di una biforcazione del sentiero. Si prende quello di sinistra (sentiero basso) e senza possibilità di errori di tracciato, si arriva alle baite dell’Alpe Pescio (dove è possibile, anche se ora si trova in condizioni di abbandono, osservare la struttura originale di una ghiacciaia della valle). Subito dopo le case diroccate, altra biforcazione. Consiglio quella di destra. Spallando per un breve tratto la bike, si accede al dosso superiore, dove a questo punto, si vede la parte restante di tracciato da ultimare per arrivare alla cima. Giunti sulla dorsale del Generoso, si prosegue lungo la dorsale, arrivando alla Stazione di vetta del trenino del Generoso che sale da Capolago in territorio svizzero. (ottime le possibilità di ristoro, presso il ristorante della stazione), Dalla stazione, lungo un largo sentiero a gradoni si accede alla cima. Splendido il panorama. Discesa. Dalla cima, senza ritornare alla stazione del trenino, si scende in direzione del tracciato di salita, lungo la dorsale di cresta. Poi, imboccato il brevissimo tratto cementato, si riprende il tracciato di salita e si rientra ad Orimento. Attenzione : giunti sul dosso, dove precedentemente in salita, ci si è arrivati spallando la bike, non si scende dal medesimo sentiero, ma aggirando il dosso, si rientra al bivio e alle case diroccate dell’Alpe Pesco, compiendo un largo giro a mezza costa, molto più facile e divertente. Rientrati sul tracciato di salita, si rientra nuovamente alla Bocchetta di Orimento. Ora si riprende a salire lungo la dorsale del Pizzo della Croce, ma solo per un breve tratto, per poi seguire una larga e più ciclabile carrareccia appena accennata, sul prato, ma attenzione! ad un certo punto sparisce e si confondo con il terreno sottostante, ed è a questo punto che spingendo o spallando la bike si riguadagna la dorsale, per poi con logica transitare presso i resti abbandonati dell’impianto sciistico e da qui arrivare poi sulla cima. Splendido il panorama, sulla valle di Intelvi e il lago di Como. Discesa Lungo la dorsale direzione Sud, fino ad arrivare alla selletta sottostante. Da qui, si prosegue la discesa, lungo la stradina che porta verso il Rif. Giuseppe e Bruno. Dal rifugio, lungo un breve tratto su strada asfaltata si rientra alla Bolla.
  • Immagini:
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