Arnoga, laghi di Cancano, sorgenti dell’ Adda, Livigno, Arnoga .

PREMESSA AL DIARIO DEL 9 SETTEMBRE 

 

Ho scritto questo diario il 10 settembre 2001, lunedì, la sera dell’elezione di Miss Italia, che mi faceva da sfondo noioso mentre pigiavo sui tasti del mio notebook.

La gioia della noia; della rassicurante banalità.

Sì. D’ora in poi gioirò per tutte le cose banali. 

 

D’ora in poi gioirò per l’essermi svegliata , al mattino. 

 

Volevo inviare questo diario l’indomani; cioè l’11 settembre 2001.

Ma sapete tutti cosa è successo l’11 settembre negli USA e nel mondo. 

 

Io , l’11 settembre sono riuscita solo a guardare la TV con orrore, e a pensare a chi è rimasto vittima dell’ odio e della sete di potenza. 

 

Mando a Gianni il diario solo oggi; è giovedì, il 13 settembre 2001.

Prima, non ci sono proprio riuscita.

Lo mando con la speranza di poterne scrivere tanti altri, in PACE.

E ricordiamoci, Bikers, di non chiedere troppo alle nostre vite, e di gioire ogni momento delle cose banali.

Noi che lo possiamo fare.

 

 

     RedMoho

 

 

Oggi quando ho ricevuto la mail con in allegato il diario di RedMoho pensavo di iniziare la giornata sorridendo allegramente come sempre capita quando leggo per la prima volta un suo scritto . 

Mi sono però accorto che non riuscivo a sorridere come le altre volte. 

Qualche cosa è cambiato da quel maledetto 11 settembre anche in me.

Pubblico questo diario con le lacrime agli occhi .

 

Il Presidente

 

 

 

 

 

40 KM DI SCHERZI, FRIZZI e LAZZI … CON UN DEMONIACO ‘TAFAZZI’

. Sottotitolo : …. LA PAROLA AI PARTECIPANTI ……

 

 

Tanto per capirci, alle 7:00 di mattina a Livigno NEVICAVA. Ed eran fiocchi veri, mica di latte come la jocca, quelli che venivan giù. Proprio vera NEVE, BIANCA come Biancaneve, quella dei 7 Nani. I 7 Nani, che chissà, se fossero nati 30 anni fa, adesso farebbero scappare la Strega scendendo giù dai boschi a canna su 7 ShockWave, naturalmente Rosse, e alla strega, che al massimo avrebbe una Raven NERA (come quella dei Bergum Boy prima che vedessero la LUCE), … non resterebbe che scappare.

  Ma via, non voglio divagare a parlar di Nani, se no poi mi tocca citare Cozza, l’unico (di loro, n.d.r.) che non riesce proprio a innamorarsi di una ShockWave…..

 


E torniamo alla mattina di domenica.

Il TAFAZZI, fresco di U.S. Mega-Tour, fa l’apripista a Livigno con famiglia al seguito, ed è perciò lui che, alle 7:00, invia al nuovo Comunicator del Presidente, usando la Linea Rossa, quella RISERVATA alle notizie VERAMENTE IMPORTANTI (cioè quelle che riguardano la bici) la notizia, rapida, asciutta, da vero ‘soldato’:

 

NEVE, HERR PRESIDENT!!!.

 

 

 

Immediata e fulminea la risposta dal Comunicator del Capo Supremo:

La notizia è CONFIDENTIAL! A eventuali domande …. NEGARE!

Negare anche a costo di perderci la faccia (tanto è quella di Tafazzi!) …

sennò, quella sporca dozzina sai che ronfata sotto le copertine calde, spento il cellulare, altro che Arnoga con sveglia alle 5:00 …

Perciò, fregati dal Tafazzi, partiamo, ignari e contenti come le Sturmtruppen in missione …

 

Viale Certosa ore 6:30, colazione, e aspetta la Bionda, e poi aspetta …. (e spera) il VicePresidente, che per depistare la stampa, da quando ha la nuova ‘fidanza’, si spaccia qua per essere poi là, morale che ci ha dato il BIDONE, il V.P. Fetentone …

 

Infine caricate le Bambine PRONTI, PARTENZA, VIA.

Raccolto a Molteno il Botanico, oggi autostoppista improvvisato, finalmente il Furgone del Team comincia ad aprire le danze con la solita serie di sorpassi da ritiro patente (speriamo che nelle new entries del Team non arrivi mai un vigile …., sennò Carramba, che Sorpresa la Multa … )

Oltre al V.P., altri gli INFAMI: non poche le defezioni, oggi, cause non dichiarate (leggasi SVEGLIARSI PRESTO è dura per i tiratardi …)

Arrivati ad Arnoga, Carlo ‘PELLE D’ORSO’ e Daino, che sono gli unici 2 tiratardi presenti, sono così fusi che vanno diritti a Livigno, chissà, forse loro il giro lo volevano fare al contrario, e ci tocca aspettarli a una temperatura che favorisce il ringiovanimento cellulare (cioè, un freddo bestia…)

Arrivano infine i due sciagurati giovincelli.

E via, meno male che si pedala.

Decoville; solino tiepido, alberi, pace e silenzio, iniziamo a sentirci a nostro agio; fermata per qualche foto, e il Tafazzi, in Rosso, brioso come un bicchiere di Fragolino, scocca la prima freccetta nel fianco della Bionda, garrula e lieve da quando è famosa alla stampa come ‘lo spirito libero’ per i milioni e milioni di lettori di Tutto Mountain Bike …

Il Tafazzi, Anchorman della giornata (e quando mai no…?), “presenta ai presenti” l’enfasi un po’ ‘marcata’ dell’articolino della Bionda ‘Spirito Libero’ e, dopo l’annuncio, parte un breve ma significativo … “MA VA A K…..ARE”, con la sporca dozzina che fa subito ECO …

E sarà lo slogan della giornata, regolare come un diapason, il suo

 

LA PAROLA AI PARTECIPANTI: Ezio Baggioli, Spirito Libero …(Coro) MA VA A K….ARE!!! E comunque si pedala, su fino alle Torri di Fraele, poi ai Laghi, e sosta al rifugio per uno spuntino …

Spuntino che per qualcuno ha un significato un po’ AMPIO, vero LUCAANDREAS, ALESSANDRO ed “ERNESTO TOTTU CALARA?” ovvero quei b…..rdi dei 3 porcellini che, mentre Daino si mangiava sette dei suoi quindici panini alla Poldo, e noi ci si faceva bastare chi un cappuccino+torta, chi un panino-simbolico, loro si scofanavano, tutti appartati a un tavolo, nascosti come dei carbonari, … . capriolo+polenta+gelato ai mirtilli+vinbrulè+ (LUCAANDREAS, fai veramente schifo…!!!) CAFFE’ CORRETTO GRAPPA!!!

Ci credo che poi la salita vi sembrava un 22% (eccetto per Ernesto, che arrampica lesto come una capra sui monti della Barbagia…, che però si ostinava a infilarsi i guanti di Lecter al contrario !!! )

Perciò, con un’arietta da 6 gradi ‘ventilati’, dopo il rituale show dell’ Anchorman Tafazzi forse più demoniaco del solito grazie alla rossa maglietta da ‘Heavy Metal’ Skeleton-Man da mille dollari … si riprende e vai, con lo strappo nel bosco, per poi iniziare il lungo sentierone che non molla mai fino alle sorgenti … Lì, finalmente scolliniamo, dopo aver atteso Lecter per rottura di catena e Alessandro per assistenza a Lecter ma soprattutto a sé stesso, visto che, dopo 6 mesi di stravizi (cito il suo amico Andrea, che come tutti gli amici, quando c’è da esser bastardi è lì in prima fila !), pedalare una Shockwave gli deve esser parso più duro della maratona di New York 

SCOLLINIAMO, FINALMENTE!

 

FOTO, FOTO, FOTO, mangiucchiando barrette e barbellando un bel po’ …

Ma fieri e impavidi, tutti gli Uomini del Presidente (+1, cioè chi vi scrive, che uomo non è ma per il Presidente è come se lo fosse, chi conosce John John entiende …) ripartono verso Livigno.

Breve tratto di discesa, poi dolce e regolare la strada, ed ecco il Lago di Livigno, e via alla alla volta del TAXI che ci porterà in dogana in cima al Foscagno. Da qui, volando verso Arnoga, sogniamo il Bar che ospiterà le ultime risate mangiando panini e tè e birra e coca che tanto ogni cosa è buona per stare in compagnia.

 

E ora, mancando Tafazzi, che a Livigno ha riformato la Trinità raggiungendo moglie e figlio e a razzo parte verso casa, proprio qui al bar Andrea, quasi new entry che credo vedremo spesso, ci esibisce una vena comico-ironica veramente ‘D.O.C.’ come il vino che sicuramente il buon Andrea si sgargarozza appena l’occasione lo richiede, e cioè tutti giorni pranzo e cena, che so, davanti a un filettino al pepe, o a un’orata al sale, MA solo d’annata e di ottima cantina, se no non se ne fa nulla …….

e bravo Andrea, hai l’occhio lungo e l’intuito di un falchetto … (E LO STOMACO DI UNO SQUALO….!)

e parte, Andrea, in una rappresentazione del Presidente che gli mette quasi a nudo l’anima, dipingendo con poche sapienti parole John John, ovvero

 

 A) l’Uomo che NON VENDE MAI, il Presidente che ha frequentato i corsi di marketing da SAI BABA, NO, LUI NON TI VENDE LE SUE BICI, Lui te le fa desiderare, suonandoti il Flauto come il BIFFERAIO MAGICO ai suoi Topolini, e POI, MALVOLENTIERI, TE LE AFFIDA, TRA L’ALTRO in cambio, PENSA, solo di vil denaro e BASTA, le sue bambine….

 

 B) L’Uomo che se ti vende qualcosa, te lo vende MA TU TI CONVINCI che in realtà lui NON TI HA VENDUTO qualche cosa, ma TI HA FATTO SOLO UN GRAN FAVORE ….

 C) L’UOMO che anche tu se compri quello che lui ti vende, pensando ‘prima o poi avrò qualche cosa che LUI NON HA ANCORA ….. TI STAI SBAGLIANDO DI GROSSO!!! 

 

Benvenute, new entries, nel Team più biz…zarro, biz…ness-oriented, biz…chero e divertente del mondo delle ruote grasse!!!!!!

 

 

Alla PROSSIMA USCITA (e magari sarà TOTTU CALARA!)